Vittorio Sgarbi torna a parlare dopo il ricovero: “Sto meglio, cerco di muovermi”

Vittorio Sgarbi esce dal silenzio e rassicura i suoi fan. Dopo settimane di apprensione dovute al ricovero al Policlinico Gemelli di Roma a causa di una forte depressione, il critico d’arte ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera in cui dichiara di sentirsi “molto meglio” e di essere impegnato a “tenere attivo il corpo”. Un segnale positivo che arriva dopo un periodo difficile, segnato da un profondo disagio fisico e morale che aveva allarmato colleghi e sostenitori.

Il ricovero, deciso dai familiari a causa di mancata alimentazione e isolamento, aveva interrotto bruscamente la presenza costante di Sgarbi sui media, abituati al suo spirito polemico e alla sua instancabile attività. Solo poche settimane fa, in un’intervista a Robinson di Repubblica, aveva confessato le difficoltà incontrate: “Ho perso parecchi chili. Faccio fatica in tutto. Riesco a tratti ancora a lavorare. Dormo poco. Passo molto tempo a letto.”

Il sostegno di Sabrina Colle e il compleanno nel giorno del nuovo Papa

Un gesto di affetto e speranza è arrivato da Sabrina Colle, compagna di Sgarbi, che nel giorno dell’elezione di Papa Leone XIV – coincidente con il compleanno del critico – ha condiviso sui social una foto che li ritrae in un tenero bacio. “Oggi, 8 maggio, è il tuo compleanno e il mondo ha il nuovo Papa”, ha scritto Colle, in un raro e commovente gesto pubblico.

Sgarbi promette il ritorno: “Ho scritto, ho letto, è uscito un libro”

Nonostante le difficoltà, Sgarbi ha continuato a lavorare, seppur a ritmo più lento. “Ho scritto in modo più lento e ragionato, ho letto ed è persino uscito un mio nuovo libro”, ha raccontato nell’intervista. Un modo per reagire e mantenere la mente attiva durante la convalescenza.

Il ritorno in pubblico potrebbe avvenire già nei prossimi giorni. Sgarbi è atteso ad Arpino, dove è sindaco, per il Certamen Ciceronianum (8–11 maggio), e ha già annunciato la sua presenza alla Milanesiana, il festival ideato dalla sorella Elisabetta Sgarbi.

Il momento più buio sembra ormai alle spalle. La battaglia contro la depressione, tuttavia, è lunga e complessa. Il fatto che Sgarbi torni a parlare, a progettare e a guardare al futuro, è un primo passo incoraggiante che fa ben sperare in un suo pieno recupero. I suoi fan e il mondo della cultura attendono con ansia il suo ritorno, pronti a ritrovare l’energia e la vivacità che lo hanno sempre contraddistinto.

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