VIRUS INTESTINALI E RESPIRATORI, È BOOM DI CASI IN ITALIA

 

Nelle ultime settimane si era registrata una discesa delle infezioni, ma a complicare la situazione sono sopraggiunte delle condizioni metereologiche avverse. I continui sbalzi di temperatura di questo periodo, dove si passa troppo repentinamente da giornate soleggiate ad abbassamenti di temperatura improvvisi, rappresentano un terreno fertile per aumentare i malanni di stagione, quest’anno decisamente preoccupanti.

A fare il punto della situazione ci ha pensato il noto esperto di malattie infettive Matteo Bassetti: “Abbiamo tantissime infezioni intestinali da microrganismi diversi che possono essere virali come il norovirus, rotavirus, adenovirus enterici e astrovirus, quindi non c’entra nulla con il periodo dell’influenza di dicembre-gennaio e un eventuale colpo di coda. L’influenza intestinale ora è fisiologica e si diffonde facilmente nelle scuole e negli asili e poi si porta a casa”.

Per il direttore malattie infettive dell’ospedale policlinico San Martino di Genova ci troviamo di fronte ad uno scenario che non deve allarmare: “In questo periodo c’è una commistione di virus diversi, oggi l’influenza è minoritaria e ci sono virus intestinali insieme anche ai batteri. È la normale circolazione pre-Covid, ora dopo quattro anni dall’emergenza ci facciamo più caso. A marzo-aprile c’è sempre stato un aumento dei casi di infezioni intestinali”.

Gli fa eco Fabrizio Pregliasco, che ricorda l’incidenza del clima sulla salute: “Quest’anno siamo già a più di 12 milioni di casi di infezioni respiratorie registrati nella stagione, con un cocktail davvero e ampio e diversificato di cause, con molta influenza H1N1, un po’ di Covid, un po’ di virus respiratorio sinciziale, rinovirus ed altri. Siamo, per fortuna, in una fase di discesa delle infezioni – nella cornice generale – ma anche questo tempo meteorologico un po’ incostante non aiuta e quindi stiamo assistendo ad un colpo di coda con molti nuovi casi”.

A fine marzo ed inizio aprile è atteso l’arrivo dell’influenza B, che colpisce soprattutto i bambini e i ragazzi. Gli esperti consigliano di fronteggiarla idratandosi spesso durante la giornata e provare ‘a saltare i pasti se non si ha appetito o mangiare poco’.