Vaccini, Figliuolo: “Quarta dose per i fragili dal primo marzo”

Il commissario per l’emergenza Francesco Paolo Figliuolo ha annunciato che la sua struttura sta per dare le disposizioni attuative per procedere a somministrare la quarta dose di vaccino anti Covid: l’indicazione è quella di partire il primo marzo dopo che, negli ultimi giorni di febbraio, saranno state individuate le platee destinatarie.

Figliuolo: “Quarta dose dal primo marzo”

Intervenuto a margine di una visita all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze, Figliuolo ha spiegato che dal prossimo mese, dopo che il Ministero della Salute e le Regioni avranno stabilito a chi è rivolta, si potrà procedere con la quarta somministrazione di vaccino. Si tratterà di una dose destinata ai cittadini più fragili.

Il generale ha poi annunciato che entro la fine di febbraio arriverà il primo milione di dosi del vaccino Novavax, che sarà subito distribuito a tutte le regioni e province autonome.

Poi arriveranno ancora un altro paio di milioni di dosi nel mese di marzo, per cui ci sarà possibilità anche di utilizzo di questo ulteriore vaccino“, ha annunciato.

Figliuolo: “Abbiamo dosi per ogni eventualità”

Per quanto riguarda la campagna vaccinale, ha spiegato che attualmente il 94% dei cittadini italiani (quasi 51 milioni) ha effettuato almeno una dose di vaccino o è guarito dall’infezione. Ciononostante, è necessario continuare a vaccinare “sperando che ci siano ancora persone esitanti che abbiano compreso, finalmente, l’importanza del vaccino“.

Quanto infine a ciò che succederà dopo la fine dello stato di emergenza, Figliuolo ha assicurato di avere dosi stivate per ogni eventualità: “Ci sono tutte le interlocuzioni con il Ministero della Salute per lasciare un pacchetto pronto“. A distanza di due anni dal primo caso, ha concluso, occorre fare lezione dei tempi bui e, pur sperando che non accada nulla, mettere del grano da parte.