“Un gesto da vigliacchi e criminali”. Le dure parole di Giorgia Meloni dopo la tragedia del bus

In un momento di grande tensione sociale, il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha espresso con fermezza la sua condanna per gli atti di violenza che hanno scosso l’Italia nelle ultime ore, sottolineando l’importanza di difendere i valori fondamentali della convivenza civile e del rispetto reciproco.

Durante un intervento pubblico, Meloni ha ribadito che “non esistono giustificazioni per atti di brutalità e prevaricazione” e ha richiamato le istituzioni a rispondere con “rapidità, fermezza e intransigenza”. La premier ha parlato come cittadina, esprimendo sgomento di fronte al deteriorarsi del senso civico e definendo gli episodi di violenza come “atti inaccettabili e folli”. Un monito che risuona forte nel contesto attuale, in cui ogni forma di aggressione rischia di minare il tessuto sociale del Paese.

Nel suo discorso, Meloni ha anche rivolto un sincero messaggio di solidarietà alle famiglie delle vittime, in particolare a quella del secondo autista del pullman di tifosi del Pistoia Basket, Raffaele Marianella, 65 anni, ucciso durante un assalto avvenuto sulla superstrada Rieti-Terni. La sua morte, causata da un mattone lanciato da un gruppo di violenti probabilmente appartenenti alla tifoseria avversaria, ha suscitato sdegno e dolore diffuso. La procura di Rieti ha aperto un fascicolo per omicidio volontario contro ignoti, e le indagini sono in corso per chiarire se si sia trattato di un gesto premeditato.

Il ministro dello sport Andrea Abodi ha definito l’accaduto “un atto sconvolgente perpetrato da delinquenti che si sono trasformati in assassini”, mentre il sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi, ha condannato con fermezza l’episodio, sottolineando che “questo gesto nulla ha a che fare con Rieti e con lo sport”. La società sportiva locale, il Pistoia Basket, ha espresso il proprio cordoglio attraverso una nota ufficiale, stringendosi alla famiglia dell’autista e condividendo il dolore collettivo.

L’episodio di violenza di ieri sera rappresenta un grave segnale di allarme, che mette in evidenza la necessità di un impegno condiviso per contrastare ogni forma di aggressione e di odio. Meloni ha richiamato l’attenzione sul valore della vita, sulla responsabilità di ciascuno e sulla difesa dell’idea di comunità come pilastri fondamentali della civiltà italiana.

Il governo e le autorità continueranno a lavorare affinché episodi come questi non si ripetano, rafforzando le misure di sicurezza e promuovendo una cultura del rispetto e della legalità. La speranza è che, attraverso il rispetto dei valori condivisi, si possa ricostruire un clima di fiducia e di coesione sociale, fondamentale per il futuro del Paese.