Ucraina, Zelensky: “Russia rifiuta tregua per Pasqua e prepara falsi referendum”

Mentre Zelensky ha accusato la Russia di aver rifiutato una tregua in occasione della Pasqua ortodossa e di preparare falsi referendum, il procuratore generale dell’Ucraina Iryna Venediktova ha reso noto che in Ucraina sono stati registrati oltre 7 mila crimini di guerra commessi da Mosca.

Zelensky: “Russia prepara falsi referendum”

Il presidente ucraino ha affermato che la Russia starebbe cercando di tenere un falso referendum di indipendenza nelle regioni di Kherson e Zaporizhia che occupa nel sud del paese. In un video messaggio, ha dunque chiesto ai residenti delle zone occupate di non fornire dati personali, come i numeri di passaporto, che le forze russe avrebbero chiesto loro. “Non si tratta solo di fare un censimento, non è per darvi aiuti umanitari di qualsiasi tipo: si tratta di falsificare un cosiddetto referendum sulla vostra terra“, ha avvertito.

“Commessi oltre 7 mila crimini di guerra”

Il procuratore generale dell’Ucraina Iryna Venediktova ha reso noto che esperti in crimini di guerra stanno aiutando il Paese ad assicurare l’inevitabilità della responsabilità della Russia. Polizia, esperti giudiziari e medici della Slovacchia sono arrivati a Kiev giovedì per aiutare nelle indagini sui crimini di guerra e ne hanno registrati più di 7.600. “Il nostro obiettivo è assolutamente trasparente: un’indagine approfondita di ogni crimine di guerra della Federazione Russa per portare i colpevoli alla giustizia“, ha aggiunto.

Zelensky: “Mosca ha rifiutato tregua per Pasqua ortodossa”

Zelensky ha accusato la Russia di aver rifiutato la proposta di una tregua per la Pasqua ortodossa. “Questo dimostra quanto i leader di questo Stato tengano in considerazione la fede cristiana e una delle feste più importanti e gioiose. Noi manteniamo comunque la nostra speranza per la pace e che la vita vinca la morte“, ha continuato.