TROVA I LADRI IN CASA E SPARA IN ARIA: GIUDICE RIESCE UGUALMENTE A CONDANNARLO

Lโ€™uomo non ha mirato ai banditi ma รจ stato giudicato ยซinaffidabileยป. Il Tar gli dร  ragione

Lui, il signor Arduino, pensava di essersi comportato secondo buon senso. Ci teneva a non fare male a nessuno: neanche ai ladri.

Ma dโ€™altronde non poteva stare lรฌ, senza fare niente, mentre quei due gli entravano in casa, dove con lui cโ€™era sua moglie, nella villa spersa nel niente tra le campagne modenesi. Cosรฌ ha preso il fucile e ha sparato in aria: sul lato opposto, per essere ben sicuro di non colpire nessuno. I ladri sono scappati. E la cosa sembrava finita lรฌ. Eppure il signor Arduino si รจ ritrovato nel mirino dello Stato.

La sua storia merita di essere raccontata, nel momento in cui la legge sulla legittima difesa si avvia verso lโ€™approvazione definitiva: ed รจ una legge che consentirร  di fare fuoco sui ladri che entrano nelle case senza rischiare lโ€™accusa di omicidio. Arduino non รจ stato incriminato, anche perchรฉ a causa delle sue due schioppettate non รจ moto nessuno, e nessuno รจ rimasto ferito. Ma i carabinieri del suo paese e il prefetto di Modena lo hanno accusato di essere diventato ยซinaffidabileยป. Sono andati a casa, gli hanno sequestrato fucili e munizioni, il prefetto gli ha revocato la licenza di caccia. E cโ€™รจ voluta una sentenza del Tar dellโ€™Emilia Romagna, depositata nei giorni scorsi, per ridargli la doppietta, le munizioni e soprattutto la serena certezza di non avere fatto nulla di sbagliato.

Tutto accade il 3 gennaio dello scorso anno vicino a Serramazzoni, sulle pendici dellโ€™Appennino, una trentina di chilometri a sud di Modena. ยซIn zona agricola distante da altri centri abitatiยป, ricorda la sentenza. Sono le otto di sera, Arduino รจ da solo in casa con la moglie quando sente dei rumori dal pian terreno e si rende contro che i ladri gli stanno entrando in casa. Prende dallโ€™armadio uno dei suoi fucili, lo carica a pallini e spara un paio di colpi. I ladri se la danno a gambe. Due mesi dopo arrivano i carabinieri e portano via tutto, scrivendo che Arduino ยซsi รจ reso responsabile di spari di arma da fuoco in ragione di un tentativo di furto dimostrando una scarsa affidabilitร  in materia di detenzione di armiยป, benchรฉ gli stessi carabinieri riportino che il signore ยซprecisava che i colpi venivano esplosi in totale sicurezza allโ€™interno della proprietร  privataยป. Il 28 agosto la Prefettura notifica il divieto di detenere armi, munizioni ed esplosivi presso la propria abitazioneยป.

Ma Arduino non ci sta a passare per un ยซgiustiziere della notteยป e con il suo avvocato Antonio Bana ricorre al Tar. ยซIl mio istinto โ€“ dice โ€“ รจ stato quello di andare sulla terrazza, che si trova dal lato opposto rispetto alla finestra, e dopo aver urlato nella direzione della persona ho sparato due colpi in alto con cartucce da passeri nr.11 con lโ€™intenzione di spaventare i malviventiยป. Risultato raggiunto. Nel suo ricorso, ma senza fare polemiche, Arduino fa presente che i carabinieri, chiamati dalla nipote, sono arrivati sul posto solo 40 minuti dopo. Se i ladri fossero riusciti a entrare in casa, insomma, avrebbero avuto tutto il tempo di finire il lavoro.

Nella sentenza che restituisce armi e licenza, il Tar scrive che รจ pacifico che la tentata irruzione si ยซsia svolta in localitร  lontana dagli altri nuclei abitati ed in orario notturnoยป e che Arduino ยซsi sia recato in un balcone posto sul retro, abbia sparato in aria e abbia utilizzato cartucce con pallini per volatili aventi bassa gittataยป. Arduino รจ un uomo affidabile che ha difeso casa sua.