TROMBA D’ARIA SI SCATENA IN ITALIA, TETTI SCOPERCHIATI E INGENTI DANNI

Un’estate all’insegna dell’imprevedibilità, pazzerella, quella iniziata astronomicamente. L’arrivo della bella stagione vede, come sempre, gli italiani divisi in favorevoli e contrari.

Gli amanti delle tintarelle la sognano tutto l’anno e non vedono l’ora di cuocersi sotto i raggi del sole roventi, mentre c’è già chi proprio non ne può già più di queste temperature e spera di bypassare questi mesi di caldo torrido, per arrivare in autunno.

Un’Italia divisa non solo per pareri, ma anche dal punto di vista meteorologico, in queste ore, con zone in cui si è assistito ad un peggioramento. Prima di dare uno sguardo a cosa è accaduto, non dimentichiamoci che i fenomeni atmosferici possono, a volte, riservarci danni non da poco e mettere a dura prova il nostro stato emotivo.

Soprattutto in estate, un fenomeno violento e improvviso ci destabilizza, ma fenomeni del genere sono sempre più frequenti, per cui inutile cadere del panico, seppur ci sia una comprensibile preoccupazione.

Quello che è accaduto in queste ultime ore è una prova di come quest’estate sia davvero iniziata in modo strano e non ci resta che vedere come proseguirà, tenendoci aggiornati con le previsioni. Ma vediamo, in dettaglio, cosa è accaduto.

Nella giornata del 28 giugno, sulla nostra Penisola si è assistito ad un peggioramento delle condizioni meteo, con danni e disagi, così come è accaduto ieri, 29 giugno, con piogge, temporali e grandinate che si sono verificati sulle regioni nordorientali. Si tratta di fenomeni causati dal passaggio di un cavo perturbato di natura atlantica, che si sono protratti sulle aree nordorientali del Paese, anche durante il pomeriggio di ieri.

Se il caldo ha fatto una piccola pausa nel Nord Italia, con questi fenomeni, ben diversa è la situazione al Centro-Sud della Penisola in cui il caldo non ci darà tregua, con condizioni meteo stabili e asciutte e clima estivissimo. Le zone settentrionali del Paese, come era stato previsto, hanno dovuto fare i conti con un forte maltempo, che ha interessato anche il nord della Toscana. In particolare, il 28 giugno sera, una forte tromba d’aria si è abbattuta nello Spezzino e i danni non sono stati di poco conto, purtroppo,

Il fenomeno ha interessato la zona tra la bassa Val di Vara e Val di Magra. Qui la tromba d’aria ha causato lo scoperchiamento di diversi tetti e la caduta di alberi sulle automobili. Purtroppo un albero, caduto rovinosamente su un’abitazione, rendendola inagibile, ha portato una famiglia di Ceparana a doverla lasciare.

Non è andata bene neanche a Massa Carrara che, il 28 giugno, è stata colpita da una violentissima tromba d’aria che ha fatto paura per la sua potenza, tra alberi pericolanti, dissesti statici, 7 mila persone rimaste senza corrente elettrica, allagamenti.

La Protezione Civile e i Vigili del Fuoco sono al lavoro per la rimozione degli alberi e dei rami caduti a seguito di questi intensi fenomeni che hanno provocato disagi non indifferenti ma, per fortuna, non sono stati registrati feriti, né vittime. Non ci resta che attendere l’evolversi della situazione. Ovviamente presto potremmo avere ulteriori aggiornamenti.