Travaglio, veleno contro Bertolaso: “Affidargli l’emergenza? Meglio la sua massaggiatrice”

 

Bertolaso è la figura di riferimento in questi giorni invocata dalla politica. Dalla Meloni a Renzi, passando per Berlusconi. Tutti concordano che la figura del medico ed ex capo della Protezione civile sarebbe il punto di riferimento ideale per gestire l’emergenza coronavirus. Chi, se non Marco Travaglio, potrebbe sostenere il contrario?

Su Fatto il direttore sputa fiele. Il richiamo a Bertolaso per lui è una farsa.. “E niente, anche oggi siamo sospesi fra la tragedia nazionale e la farsa surreale”. Se la prede anzitutto con i giornali di destra: “ogni giorno sforna nuovi copioni per un remake-cinepanettone di “Vogliamo i colonnelli”. “Richiamare in servizio Guido Bertolaso, una vecchia gloria (si fa per dire) talmente bollita che già quattro anni fa era stata scartata persino dal centrodestra come candidato sindaco di Roma”. Ma il pegio viene dopo.

Travaglio: Ecco chi è Bertolaso

Per tutti Bertolaso è il medico che dai rifiuti ai terremoti ha dato sicurezza a un Paese in ginocchio più volte. Per Travaglio no. Preferisce altri riferimenti giudiziari, peraltro superati. Se ne infischia dei processi che hanno assolto Bertolaso in questi anni dalle vicende giudiziarie che lo hanno riguardato . “Essendo stato assolto nei processi, è passata la fake news che abbia fatto tutto a regola d’arte. Come se bastasse non commettere reati, o non farsi scoprire, per essere un fenomeno”, deduce Travaglio.

Travaglio in preda al furore, fa domande a raffica: “Chi era il commissario straordinario ai rifiuti in Campania quando la munnezza superava il Maschio Angioino, nominato da Prodi; poi fuggito per palese fallimento e richiamato da B. con una maleodorante scia di scandali e arresti? Bertolaso”. Prosegue così per tutto l’articolo, chiamando i causa Angelo Balducci, Fabio De Santis e la “cricca” di imprenditori. Cita Diego Anemone, “asso pigliatutto degli appalti, che gli riservava in esclusiva il Salaria Sport Village per indimenticabili “massaggi”.

Insomma, fa un “copia e incolla” di tutti i suoi articoli nei quali si era scagliato contro l’ex capo della Protezione civile. Tutto tranne accennare alle assoluzioni e alle sentenze. Un articolo sconcertante, che si conclude con un’amenità frutto solo di furore: “Ora voi capite bene l’urgenza di affidare il coronavirus a uno così. Piuttosto che Disguido Bertolaso, meglio la massaggiatrice”. Scherzare in un momento così drammatico, i cui si invocano competenze e capacità può riuscire solo a Travaglio.

secoloditalia.it