Travaglio fa nomi e cognomi: “Ecco tutti i parenti di Meloni piazzati in politica” VIDEO

 

Marco Travaglio ha parlato dei parenti di Meloni piazzati in politica durante l’ultima puntata di Accordi e disaccordi. Ecco tutti i nomi.

Marco Travaglio ha parlato dei parenti di Meloni piazzati in politica durante l’ultima puntata di Accordi e disaccordi. Ecco tutti i nomi. “Meloni aveva promesso di sostenere la famiglia tradizionale, perché lei è Giorgia, donna e madre. È stata di parola, solo che purtroppo solo con la sua famiglia, che proprio tradizionale non è, visto che Giorgia ha fatto una figlia con un compagno che non ha mai sposato. E meno male che non l’ha sposato, perché poi l’ha cacciato fuori di casa per i fuori onda.

Le perle di Lollobrigida

Leo Longanesi diceva che nel centro della bandiera tricolore bisognerebbe scrivere il vero motto nazionale: tengo famiglia. Ecco, più che sostenere la famiglia Giorgia meloni tiene famiglia, perché non si fida dei suoi fedelissimi. E fa benissimo, visti i fedelissimi che si è scelta. Però si fida soltanto dei suoi parenti. E fa malissimo, visti i parenti che si ritrova. La sorella Arianna rischiava di essere penalizzata per il cognome, quindi l’ha nominata subito coordinatrice della segreteria di Fratelli d’Italia. In pratica padrona del partito, cosa che faceva già prima peraltro, solo che quando Natangelo la disegnava nelle vignette lei querelava e lei, Giorgia, strillava dicendo ‘ma ve la prendete con una privata cittadina?’

Marito di Arianna è Francesco Lollobrigida, ministro dell’agricoltura e della sovranità alimentare. Dobbiamo ringraziarli per quella nomina, perché Lollobrigida regala continuamente perle di saggezza di valore inestimabile. Per esempio i giovani che prendono il reddito di cittadinanza invece di stare sul divano vadano nei campi. In alternativa sposino la sorella della presidente del consiglio. Poi Lollobrigida ha parlato di ‘sostituzione etnica’ facendo felice il Ku Klux Klan. Poi ha capito di averla fatta grossa e ha sfoderato un alibi di ferro, dichiarando alla stampa: ‘Io non sono razzista, sono ignorante’. Che è una bella soddisfazione, potrebbe essere anche il motto dell’intero governo. Altra perla, ‘i poveri mangiano meglio dei ricchi’. Lollo una ne fa e 100 ne pensa.

E in Regione Lazio…

Pare che sia stato proprio lui a segnalare al nuovo presidente della regione Lazio Francesco Rocca un amico come portavoce, Marcello De Angelis, che è un ex militante di un gruppo neofascista e cantautore in una band fashion rock. Tra l’altro questo giornalista era stato il fidanzatino di Giorgia da giovanissima. Quindi il cognato della Meloni che segnala il cognato ‘mancato’. Questo De Angelis ha fatto un’uscita infelice sulla strage di Bologna sui social. Poi ha detto ‘sono pronto a pagare come Giordano Bruno’, cioè addirittura farsi bruciare vivo per salvare la poltrona! Si è scusato e ha detto che la sua unica certezza è il dubbio, cioè la famosa assoluta certezza era un’assoluta incertezza.

Poi Travaglio fa una serie di nomi piazzati dalla Meloni in politica, in un modo o nell’altro. Godetevi il video e commentatelo con noi!