Tragico scontro: Maria Letizia muore a 20 anni. Le amiche: “Sarai la maestra degli angeli”

 

Vent’anni, lunghi capelli castani, gli occhi azzurri come il mare e tanti sogni nel cassetto. Spazzati via in un colpo solo a causa di un tragico incidente. Maria Letizia Micco ha perso la vita martedì sera lungo la statale 17 all’altezza di Volturino, in provincia di Foggia.

Maria Letizia è morta sul colpo

Era alla guida della sua Citroen C3 e stava rientrando a Campobasso, dove si era trasferita per seguire i corsi all’università. La famiglia, infatti, vive a Sant’Angelo a Cupolo, dove si è trasferita da circa un anno. L’impatto con la Golf, condotta da un 59enne che procedeva in senso opposto è stato fatale per la ragazza, la sua auto si è ridotta a un cumulo di lamiere. Per estrarre il corpo dal mezzo, è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco di Lucera: quando il medico legale è giunto sul posto non ha potuto fare altro che constatare il decesso della giovane. Per il soccorso era arrivato anche un elicottero per il trasporto in una struttura ospedaliera specializzata per i grossi traumi. Tutto inutile. Dopo gli accertamenti di rito, il corpo di Maria Letizia era stato trasferito presso la sala mortuaria dell’ospedale di Foggia. (Continua a leggere dopo la foto)

Chi era Maria Letizia

Il suo colore preferito era l’azzurro, lo stesso dei suoi occhi. Lo hanno ricordato le amiche di Maria Letizia Micco, durante la cerimonia funebre all’interno della chiesa cristiana evangelica di contrada Capodimonte. Numerosi i messaggi di saluto letti e scritti da chi le voleva bene: Maria Letizia è stata descritta come una ragazza brillante negli studi, sempre pronta ad aiutare gli altri e con una grande predilezione per l’insegnamento. «Ti penseremo in cielo come la maestra degli angeli», scrivono i colleghi del suo corso. Che aggiungono: «Continueremo il nostro percorso di studi con te nel cuore».

Il cordoglio per la morte di Maria Letizia Micco

La morte di Maria Letizia per la comunità evangelica e per quanti conoscevano lei e la sua famiglia è stato un terremoto. In chiesa oltre 300 persone si sono strette intorno al dolore di papà Alessandro, mamma Noemi ed Erica, la sorella. Fuori al sagrato tanti cuscini di fiori bianchi, dono di quanti le volevano bene e degli alunni di Noemi, che insegna a Montesarchio e Telese Terme. Bianco anche il feretro con il corpo di Maria Letizia, posizionato al centro della navata con sopra la sua foto, sorridente e vestita con una maglietta azzurra. Il suo colore preferito.

«È emotivamente difficile ha detto il pastore Nicola Caponio, visibilmente commosso -, avremmo preferito tutti non trovarci qui. Anche come pastore sono particolarmente avvilito per quello che è successo, tuttavia dobbiamo confidare nel Signore e chiedergli di prendere lui il controllo di questa riunione. Umanamente non abbiamo forza e capacità dinnanzi a certe cose».