“Torniamo per pranzo”. Paura al mare, tre amici spariscono nel nulla: ricerche disperate

Una tranquilla gita in barca si è trasformata in un dramma che tiene col fiato sospeso l’intera comunità di Taranto. Tre uomini, tutti con una lunga esperienza marina e oltre i sessant’anni, sono scomparsi improvvisamente mentre navigavano nelle acque del Mar Ionio a bordo di un cabinato di 7,5 metri.

Partiti dal molo nella tarda mattinata, avrebbero dovuto rientrare nel primo pomeriggio, ma da quel momento nessuno li ha più avuti notizie. L’ultimo contatto risale alle 11 di questa mattina, quando il trio ha effettuato una telefonata di cortesia, lasciando un’unica traccia. Tra i dettagli raccolti dagli amici e dai familiari, spicca quello di un membro dell’equipaggio affetto da diabete: aveva un appuntamento imprescindibile con la somministrazione di insulina, ma non è mai tornato a casa a riceverla. Questo particolare ha accresciuto l’ansia e il timore che si possa essere verificato un incidente o un imprevisto.

Indagini e ricerche serrate

Immediatamente allertata, la Capitaneria di Porto di Taranto ha avviato un’intensa attività di ricerca. Operazioni che, finora, hanno coinvolto motovedette, droni, un elicottero e un aereo ATR della Guardia Costiera. Le perlustrazioni hanno interessato un’area che si estende tra il molo e l’isola di San Pietro, in condizioni meteo avverse a causa dei forti venti di tramontana che hanno complicato le operazioni di soccorso.

Le condizioni del mare, rese ostile dal maltempo, hanno aumentato la preoccupazione di tutte le autorità e dei familiari. Numerose richieste di aiuto sono state ricevute da altri naviganti, anch’essi coinvolti in condizioni di mare difficili, e sono state messe in atto tutte le risorse disponibili per cercare di rintracciare i tre uomini.

Appello alla cittadinanza e speranza di un lieto fine

L’intera comunità di Taranto segue con apprensione gli sviluppi di questa vicenda, chiedendo a chiunque abbia informazioni utili di farsi avanti. La speranza di ritrovare i tre uomini incolumi e sani e salvi rimane alta, nonostante le difficoltà e le tante incognite.

Amici, parenti e testimoni attendono con ansia notizie positive, pregando affinché questa triste vicenda si risolva al più presto e in modo favorevole. La solidarietà della cittadinanza si manifesta anche attraverso appelli pubblici e supporto alle squadre di soccorso, che continuano incessanti le ricerche nelle acque di Taranto.