Terremoto nello staff di Jannik Sinner: cambia tutto poco prima di Wimbledon

Lโ€™atmosfera nel mondo del tennis italiano e internazionale รจ di grande fermento: un vero e proprio terremoto ha scosso nelle ultime ore lo staff di Jannik Sinner, consolidando una decisione inaspettata ma forse non del tutto inattesa per gli osservatori piรน attenti. Proprio nel giorno in cui รจ stato ufficializzato il sorteggio del tabellone di Wimbledon 2025, arriva infatti la notizia dellโ€™addio di Marco Panichi e Ulises Badio, che non faranno piรน parte dello staff tecnico del giovane talento altoatesino.

Una separazione che sorprende a pochi giorni dallโ€™inizio del torneo

Il cambio nello staff si รจ verificato poco prima di uno degli appuntamenti piรน importanti del calendario tennistico: Wimbledon. La modifica รจ avvenuta in modo repentino e ha lasciato molti spontaneamente a chiedersi se dietro questa decisione ci siano motivi tecnici o motivazioni extra sportivi. Da indiscrezioni raccolte da Sky Sport, sembra che si tratti di ragioni legate a dinamiche di comunicazione e gestione, piรน che di questioni relative alla preparazione atletica o strategica in campo.

In effetti, Panichi e Badio, entrambi ex collaboratori di Novak Djokovic, erano entrati nello staff di Sinner a settembre 2024, dopo il delicato caso Clostebol che aveva portato a una sospensione di tre mesi per il tennista azzurro. La loro esperienza internazionale, soprattutto Badio, considerato uno dei fisioterapisti piรน stimati del circuito, sembrava potesse segnare una svolta nella crescita del talento italiano. Tuttavia, a meno di un anno dallโ€™ingaggio, la collaborazione si interrompe bruscamente.

Motivi non sportivi dietro la rottura

Secondo le fonti, la causa principale non sarebbe legata alla sfera tecnica o tattica, ma a divergenze di natura comunicativa e gestionale. Una recente intervista rilasciata da Panichi avrebbe irritato lโ€™entourage di Sinner, creando un clima di tensione che avrebbe reso impossibile proseguire con la collaborazione. In questo scenario, il team del giovane altoatesino ha deciso di affidarsi con maggiore continuitร  allโ€™osteopata Andrea Cipolla, rinnovando cosรฌ la propria strategia di accompagnamento.

Unโ€™onda lunga di cambiamenti

Lโ€™addio di Panichi e Badio rappresenta un esempio emblematico dei continui mutamenti che caratterizzano la vita di un giovane talento in ascesa come Sinner, ancora alle prime fasi della sua maturazione. La decisione di voltare pagina cosรฌ vicino a Wimbledon non รจ soltanto simbolica: puรฒ incidere sia sul ritorno psicologico che sulle performance in campo, specialmente considerando il momento delicato che il ragazzo ha attraversato a causa anche dello stop per doping e dei recenti faticosi periodi di adattamento.

Sinner vuole controllare ogni dettaglio

Lโ€™obiettivo di Sinner sembra essere ora quello di costruire un team su misura, in grado di garantire massima coerenza e chiarezza. La volontร  di eliminare qualsiasi margine di errore comunicativo o gestionale denota una maturitร  sempre piรน concreta e una forte determinazione a controllare ogni aspetto della propria carriera sportiva. Una scelta coraggiosa, ma anche rischiosa, considerando lโ€™importanza di un team affiatato e competente durante un torneo cosรฌ competitivo.

Un futuro incerto, ma determinato

Restano ancora da capire se questa rottura sarร  definitiva o se in futuro ci potrร  essere un riavvicinamento tra le parti, magari a fine stagione. Per ora, lโ€™unica certezza รจ che Sinner si approccia a Wimbledon con un team rinnovato e una nuova determinazione: gli occhi del mondo sono puntati su di lui, sia per difendere il titolo, sia per valutare le possibili ripercussioni di questa rivoluzione interna.