Terremoto di magnitudo 5.8 scuote l’Argentina: colline coperte di polvere e residenti in fuga
La Rioja, Argentina – Un forte terremoto di magnitudo 5.8 sulla scala Richter ha scosso la provincia argentina di La Rioja nelle scorse ore, generando momenti di panico e apprensione tra la popolazione. Il sisma, chiaramente percepito anche nelle province di Córdoba e Tucumán, ha spaventato i residenti, portando molti a riversarsi in strada.
L’epicentro del terremoto, secondo l’Istituto nazionale per la prevenzione sismica (Inpres), è stato localizzato a circa 61 chilometri a nord-ovest di Chilecito, con una profondità di 131 chilometri. L’evento è stato il più potente di tre scosse registrate nella zona nell’arco di poche ore.
Immagini spettacolari e timore a Famatina
Tra le immagini che hanno fatto il giro del web, spiccano quelle provenienti da Famatina, dove le colline sono state avvolte da una densa nuvola di polvere sollevata dalle vibrazioni del terreno. Questi video, condivisi sui social media, hanno contribuito ad alimentare la paura di ulteriori scosse.
Autorità al lavoro, nessun danno grave, ma controlli in corso
Le autorità locali, pur rassicurando sulla mancanza di danni gravi alle infrastrutture, hanno immediatamente avviato controlli su scuole ed edifici pubblici. Nonostante la paura, al momento non si registrano vittime. Alcuni cittadini, tuttavia, hanno accusato attacchi di panico e sono stati soccorsi nei presidi sanitari locali.
Zona sismica sotto stretta osservazione
L’Argentina, situata lungo il margine occidentale della placca sudamericana, è un’area ad alta sismicità. Gli esperti dell’Inpres stanno monitorando attentamente la situazione, non escludendo possibili repliche nelle prossime ore. Tuttavia, le prime analisi suggeriscono che la stabilità della regione non sia compromessa.
“Si è trattato di un evento importante ma non inusuale per questa parte del Paese”, hanno dichiarato i tecnici dell’Inpres. Le autorità provinciali hanno invitato la popolazione a rimanere vigile ma tranquilla, e a seguire solo le comunicazioni ufficiali per evitare allarmismi infondati.
Social media in fermento: racconti e timori dei residenti
Sui social network, la preoccupazione è palpabile. Molti residenti hanno condiviso video e racconti, evidenziando la paura e la reazione all’evento sismico. Numerosi cittadini hanno abbandonato le proprie abitazioni per timore di crolli, rifugiandosi nei parchi pubblici e nelle piazze. La domanda più ricorrente è se questo sia un preludio a scosse più forti, un timore comprensibile in una situazione di questo tipo. Le autorità raccomandano prudenza e di affidarsi alle informazioni ufficiali per evitare di alimentare inutili ansie. La situazione rimane sotto controllo, ma l’attenzione è massima.