L’intervista integrale andrà in onda il 3 ottobre, ma si è anche saputo che Emanuele Filiberto ha parlato pure di Sanremo: “È stata un’operazione marketing della Rai, è la Rai che aveva chiesto della mia partecipazione a Sanremo perché era un anno un po’ debole per loro, serviva quel piccolo casino in più”.
“Tante droghe, soprattutto cocaina”. Da Francesca Fagnani la rivelazione choc dell’ospite vip
Nuova puntata in arrivo di Belve e Francesca Fagnani è stata testimone diretta di una rivelazione choc dell’ospite vip, il quale ha confessato di aver fatto uso di diversi stupefacenti. La droga è quindi stata protagonista nella vita di questo noto personaggio, che ha anche svelato le ragioni che lo avevano spinto a optare per questa scelta. Inoltre, ha anche ammesso di non essere stato molto fedele con sua moglie, come si era vociferato tempo fa.
Durante Belve, come è possibile scoprire dalle anticipazioni sulla trasmissione di Francesca Fagnani, l’ospite vip si è soffermato sulla droga assunta ma a proposito della coniuge ha anche affermato: “Purtroppo sono successe; ci sono state delle spiegazioni, ci sono stati dei perdoni, non subito. Il tradimento è contemplato, c’è un grandissimo amore e un grandissimo rispetto tra di noi ed è andato oltre i tradimenti”. Ma vediamo cosa ha detto sulle sostanze.
Belve, da Francesca Fagnani l’ospite vip conferma di aver assunto droga
A Belve Francesca Fagnani ha ascoltato le parole scioccanti dell’ospite vip, il quale in relazione alla droga ha dunque dichiarato: “È una cosa che ho sempre detto. Va con il fatto di esser chiusi, introversi, di non poter affrontare l’altro in una maniera normale e sana come oggi potrei fare. Questi paradisi artificiali ti aprivano e ti facevano mostrare dei sentimenti che normalmente non avresti mai mostrato. Ce ne son state parecchie, però a quell’epoca andava molto la cocaina purtroppo“.

A parlare così è Emanuele Filiberto, che non si è tirato indietro davanti alle domande della Fagnani e ha voluto dire la sua anche sul papà: “Mio padre ha sbagliato a non chiedere scusa per le leggi razziali. Mio padre è una persona che ha avuto per sua educazione un grandissimo rispetto della sua famiglia e del suo casato. Io avrei voluto che quello che ho fatto io ben dopo: mi scuso per le leggi razziali, fosse stato fatto anche prima. Però qualcosa che lui ha avuto più di me, che è il rispetto per la sua famiglia e la sua storia, non poteva fargli dire queste cose. Questo è stato sbagliato”.

