Spuntano le intercettazioni del padre delle Cappa per infangare Feltri

Chi segue la cronaca saprà sicuramente che questi sono giorni molto particolari visto che il caso del delitto di Garlasco, ovvero quello relativo al delitto di Chiara Poggi è stato riaperto dalla magistratura.

Si tratta di uno dei casi di cronaca più gravi che siano mai avvenuti nel nostro Paese questo in quanto come ben sappiamo la giovanissima venne trovata esanime il 13 agosto 2007 nella sua villetta di famiglia ai piedi delle scale.

Per il caso fu subito messo sotto indagine e poi condanno il fidanzato di allora ovvero Alberto Stasi. Da quanto hanno rilevato durante le prime indagini gli inquirenti sarebbe stato proprio lui a fare del male alla ragazza per motivi che a dire la verità non sono mai stati chiariti del tutto.

Le prove avrebbero portato a lui comunque. Ma come ben sappiamo il quadro potrebbe cambiare, e di molto, con la nuova riapertura delle indagini visto che sono emersi altri elementi che hanno portato le forze dell’ordine e la magistratura a porre dei sospetti su Andrea Sempio amico del fratelo di Chiara.

Su di lui è bene precisare che non ci sono accuse particolari ma le impronte trovate all’interno della casa dei Poggi secondo quanto si apprende da fonti investigativa combacerebbero per 15 punti con quelle di Sempio. In un primo momento nel 2007 il Ris di Parma aveva ritenuto inutili queste impronte al fine delle indagini.

Tra i nomi che sono emerse nelle indagini attorno al delitto di Chiara Poggi figura quello delle gemelle Cappa. Si tratta di Paola e Stefania cugine di Chiara. Loro sono state tirate in ballo da un testimone che avrebbe affermato come una delle due sarebbe stata vista trascinare un pesante borsone e gettarre oggetti nel canale di Tromello.

Questo sarebbe avvenuto 18 anni addietro pochi giorni dopo il delitto di Chiara. Non solo, Paola Cappa avrebbe rivelato anche che semmai dovesse parlare un giorno avrebbe voluto essere pagata fior di milioni. Frasi che sicuramente non sono passate inosservate agli inquirenti.

Le stesse sono state rese note dalla trasmissione Le Iene. E ci sarebbe delle intercettazioni del padre delle gemelle Cappa che avrebbero mirato ad infangare Vittorio Feltri. Il padre delle gemme è l’avvocato Ermanno Cappa.

Mentre veniva intercettato dagli inquirenti, l’avvocato avrebbe riferito alla moglie e alle figlie che da lì a pochi giorni avrebbe avuto un incontro a Roma con alcuni deputati per attaccare Vittorio Feltri, che ai tempi lavorava al quotidiano Libero e il cuo giornale avrebbe pubblicato dei verbali.

La notizia in questione è riferita dal settimanale Giallo. Solange Marchignoli, legale di Francesco Chiesa Soprani (che ha girato gli audio a Le Iene) e amico di Paola Cappa ha riferito che si sono presi “contatti con un’agenzia per riversare i messaggi ricevuti dal mio assistito su un supporto telematico e poterli così consegnare alla Procura, salvo che non intervenga prima la chiamata del pubblico ministero”. Vedremo come procederà la vicenda.