SPERANZE FINITE: IL CORPO RITROVATO DAI VIGILI DEL FUOCO È IL SUO

Le speranze di ritrovarlo in vita sono finite. Ieri mattina, 10 marzo 2022, il corpo senza vita del giovane musicista 30enne Damiano Bianchi, scomparso da lunedì, da quando non aveva più fatto ritorno a casa, a Selvazzano Dentro, Padova, è stato ritrovato dai vigili del fuoco nelle fredde acque dell’Astico, in contrà Pria ad Arsiero.

Il cadavere è stato recuperato prima delle 11 nell’alveo del torrente, alla presenza dei genitori e del fratello della vittima, giunti sul posto di prima mattina.

LA RICOSTRUZIONE
Di Damiano si erano perse le tracce lunedì, mentre le ricerche da parte dei vigili del fuoco nel Padovano sono iniziate mercoledì, dopo l’attivazione del piano provinciale di persone scomparse della Prefettura di Vicenza. La sua auto rossa, intestata al padre, è stata trovata parcheggiata in uno spiazzo della zona.

Il vicesindaco Simone Mattielli, che conosce bene quei posti, nel fare un sopralluogo, ha rivenuto una sorta di accampamento di fortuna: una stuoia, una borraccia, del disinfettante e i resti di cibo, tra cui una vaschetta di baccalà, acquistata lunedì in un supermercato di Piovene Rocchette, segno che il musicista si era fermato lì due giorni prima . Nel pomeriggio, poi, si è trovata una scarpa 42 in acqua, riconosciuta dai familiari come possibile calzatura indossata dal figlio l’ultima volta che lo avevano visto.

Bianchi era un batterista esperto, sapeva suonare bene anche il pianoforte ed era un compositore talentuoso. Solo nel novembre dello scorso anno si era diplomato in batteria e percussioni jazz al conservatorio Cesare Pollini di Padova. Giovedì doveva esibirsi al circolo Nadir di Padova ed i compagni del trio in cartellone hanno deciso di suonare ugualmente, in suo onore.

Tanti i messaggi di cordoglio arrivati suoi social: “Questa mattina (ieri ndr) abbiamo saputo che Damiano Bianchi ci ha lasciato. In un così forte momento di dolore e costernazione per la perdita di un amico e di un membro giovane e importante della comunità di musicisti jazz della città, il circolo e il trio in cartellone hanno deciso di non cancellare il concerto previsto per questa sera”.

Le indagini dovranno ora stabilire se si sia trattato di un tragico evento, dato che l’ipotesi di un fatale scivolamento pare la più verosimile, o come si siano effettivamente svolti i fatti per una morte che lascia inevitabilmente interdetti anche per l’età della sfortunata vittima. I funerali di Damiano Bianchi non sono ancora stati fissati, nei prossimi giorni si avrà una quadro più chiaro anche della dinamica.