Sopravvive allo schianto, pochi secondi dopo la tragedia: Daniel muore a 21 anni

Una serata come tante, un tratto di autostrada, e il destino decide di cambiare radicalmente il corso delle vite di tanti. รˆ questa la drammatica cronaca che si รจ consumata nella notte sulla A5, tra la Germania e il Salento, lasciando sgomenti amici, parenti e la comunitร  di Leverano.

Daniel Sabetta, 21 anni appena compiuti, residente a Francoforte con la mamma e la sorella, ma profondamente legato al suo paese natale in Salento, stava rincasando dopo una serata trascorsa tra amici quando la sua vita si รจ improvvisamente spezzata. Secondo le prime ricostruzioni, il giovane viaggiava a bordo della sua Volkswagen Golf quando, allโ€™improvviso, un furgone impazzito si รจ ribaltato davanti a lui, costringendolo a un’immediata frenata. Daniel รจ riuscito a fermarsi e, apparentemente illeso, รจ uscito dallโ€™auto ancora in piedi, forse credendo di aver evitato il peggio.

Ma il destino aveva altri piani. Nella notte, una Cupra ha sopraggiunto a velocitร  sostenuta, travolgendo il ragazzo e facendolo volare per metri. La furia dellโ€™impatto ha causato gravissimi danni, e purtroppo non cโ€™รจ stato nulla da fare: Daniel รจ stato trovato a terra, senza vita, lasciando dietro di sรฉ un dolore immenso.

Lโ€™incidente ha immediatamente fatto scattare lโ€™allarme, e in pochi minuti la notizia รจ arrivata a Leverano, dove la famiglia Sabetta vive con il cuore spezzato. Il papร  di Daniel, sconvolto, ha preso il primo volo per la Germania per stare accanto alla moglie e alla sorella, mentre amici e conoscenti si stringono intorno alla famiglia con parole di conforto e ricordi di un ragazzo sempre pronto ad aiutare gli altri, noto per la sua generositร  e il suo altruismo.

Le autoritร  tedesche hanno aperto unโ€™indagine per chiarire la dinamica dellโ€™incidente, mentre si cercano risposte alle cause che hanno portato alla perdita di una vita giovane e promettente. La comunitร  di Leverano si stringe alla famiglia Sabetta in un abbraccio soffocato dal dolore, e tra le piazze e le strade si sussurrano riflessioni su quanto possa essere fragile e imprevedibile il filo della vita.