Sinner, gesto misterioso in campo e risposta netta: “Non è facile, ci vuole tempo”. E avvisa Bublik

Dopo un inizio di stagione caratterizzato da alcune delusioni, tra cui l’eliminazione al primo turno di doppio a Halle e la delusione a Parigi, Jannik Sinner ha ritrovato il sorriso e la vittoria sul campo. Il talento altoatesino, numero uno al mondo, ha superato con autorità Yannick Hanfmann al debutto sull’erba tedesca, con il punteggio di 7-5, 6-3, e si prepara ora a sfidare Alexander Bublik, già battuto in tre set al Roland Garros.

Il gesto misterioso dopo la vittoria ha attirato l’attenzione dei presenti e dei fan. Al termine del match, Sinner ha salutato il pubblico e si è girato verso un membro del suo team, facendo un gesto curioso con le dita, come a strofinarle tra loro. Si tratta di un segnale scherzoso, forse legato a una scommessa interna o a una battuta tra lo staff, che ha suscitato curiosità e sorrisi tra gli spettatori. Un momento di leggerezza che testimonia il clima sereno e di complicità che si respira nel team del tennista altoatesino.

Sinner ha commentato così la partita: “Hanfmann è un ottimo giocatore da fondocampo. Ha un servizio molto potente e fargli un break è complicato su questa superficie. Il primo set è stato sul filo, e alla fine è successo di tutto. Sull’erba, soprattutto nei primi match della stagione, niente è semplice”. Il tennista ha poi sottolineato l’importanza di recuperare energie: “Domani mi riposo, e va bene così. Il corpo si sente diverso su questi campi. È importante avere almeno un altro incontro prima di Wimbledon”.

Riguardo alle difficoltà di adattarsi all’erba, Sinner ha affermato: “No. Ci vuole tempo. Puoi allenarti quanto vuoi, ma la partita vera è un’altra cosa. Per questo sono contento di essere ancora in corsa ad Halle”. La superficie verde, infatti, richiede un approccio diverso e un adattamento che richiede pazienza e esperienza.

Ora, il focus del giovane azzurro si sposta sulla sfida con Alexander Bublik, che ha battuto Muller in due set. “È un match imprevedibile – ha dichiarato Sinner – Lui ha un talento pazzesco, gioca bene sull’erba ed è già stato campione qui. Mi piace vederlo giocare, ma dovrò rimanere concentrato e prendere le decisioni giuste in campo. Se farò questo, posso avanzare ancora in settimana”.

I due si sono già affrontati al Roland Garros, dove Sinner ha prevalso in tre set. Tuttavia, sull’erba, le condizioni cambiano radicalmente. “Sembra che possa fare ciò che vuole con la palla”, ha detto Sinner riferendosi a Bublik, sottolineando la pericolosità dell’avversario e la necessità di mantenere alta la concentrazione.

Con questa vittoria, Jannik Sinner si rimette in carreggiata e si prepara ad affrontare le prossime sfide con rinnovata fiducia, puntando a fare bene anche a Wimbledon, che si avvicina rapidamente.