Salvini ora avverte l’ong tedesca: “La nave non si avvicini all’Italia”

Il fronte migranti potrebbe riaprirsi presto. Dopo il caso Sea Watch, una nave di una Ong tedesca sta nuovamente facendo rotta verso quel tratto di mare che sta di fronte alla Libia.

Si tratta della Alan Kurdi che con un nuovo nome è salpata dal porto di Palama de Maiorca con destinazione la Sar libica. Ad annunciare la partenza dell’imbaraczione, qualche giorno fa, era stata la ong Sea Watch con un tweet: “La nave Alan Kurdi di Sea Eye è salpata ieri sera verso la zona Search And Rescue. È importante che laggiù ci sia qualcuno pronto a soccorrere. Il nostro equipaggio e tutta Sea Watch augura loro buona fortuna e buon vento!”.

Un gesto che ha il sapore di sfida e che di fatto mette in allarme anche il Viminale. E così il ministro degli Interni, Matteo Salvini manda un messaggio molto chiaro all’equipaggio della nave umanitaria che si appresta nuovamente ad entrare in azione nel Mediterraneo: “Mi risulta ci sia una nave di una Ong tedesca che si sta dirigendo verso la Libia. Li avviso: se pensassero di avvicinarsi all’Italia cambiassero idea, cambiassero itinerario. Lo dico prima, così nessuno poi solleva problemi”, ha affermato il vicepremier leghista nel corso di un incontro con i simpatizzanti del Carroccio al mercato civico di Alghero. Il Viminale dunque prende una posizione chiara. Bisognerà attendere qualche giorno per capire in che modo agirà la Alan Kurdi. Ma un altro scontro potrebbe essere davvero dietro l’angolo.

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