Professore picchiato da un genitore di un suo alunno: “Così impara a trattare bene mio figlio”

Ormai i professori sono alla mercé dei genitori. Sono sempre più numerosi i casi di aggressione e questo è uno degli ultimi, ai danni di un professore di matematica del nord
Ieri le Iene hanno mandato in onda un servizio che fa riflettere tantissimo circa la situazione di pericolo che vivono i professori, e in generale tutti gli insegnanti, italiani al giorno d’oggi. Gli alunni molto spesso fomentano i genitori istigandoli contro gli insegnanti, che per loro dovrebbero essere delle figure di rigerimento non dei nemici da eliminare. E la risposta… è sempre la stessa: violenza.*

Il professore del video si chiama Giuseppe e alle Iene racconta che, un giorno, è stato picchiato da un genitore di un alunno senza un apparente e valido motivo (posto che non esistono motivi validi per picchiare qualcuno!). Giuseppe racconta che qualche giorno prima dell’aggressione, da insegnante, doveva badare agli alunni durante l’ora di ricreazione.*

Tutti i ragazzi andarono in cortile, quindi avrebbe dovuto raggiungerli anche lui. Ma uno dei suoi alunni, si rifiutò di seguire i compagni. Il motivo? Sentiva troppo freddo.

Se la ragione fosse questa o meno, non ha importanza, fatto sta che il professore è tenuto a sorvegliare tutti i ragazzi, così cercò di convincere prima a parole il ragazzo, poi lo prese per il braccio (senza violenza), per invitarlo a raggiungere i suoi compagni. Il ragazzino a quel punto rivolge al suo prof uno sguardo carico di odio che lascia intendere una vendetta imminente.

Infatti, due giorni dopo, il padre del ragazzo, con un altro figlio più grande aggredisce Giuseppe, a scappellotti e schiaffi, nel cortile davanti a tutti gli alunni e gli insegnanti esterrefatti. Un’aggressione, che il padre del ragazzo, intervistato dalle Iene giustifica in tutto e per tutto, come un atto necessario a stabilire i limiti nell’approccio dei professori nei confronti dei loro alunni.

Sia padre che madre ritengono che sia giusto ricorrere alla violenza in questi casi. Un’educazione eccellente, nulla da eccepire! Sicuramente però tutto questo fa riflettere su quanto siano importanti le radici e l’istruzione. Padre e madre contenti di aver picchiato il professore affermano:

Non sono un genitore come voi italiani in mutande. Io volevo pestarlo. non vedevo l’ora che arrivasse quel giorno per poterlo picchiare. È giusto picchiare. Il problema si risolve così?

fonte https://www.kontrokultura.it