Polonia, il Ministero della Difesa invia lettere ai cittadini maschi per prepararsi alla guerra

I cittadini della Polonia stanno ricevendo da parte del Ministero della Difesa delle lettere per prepararsi alla guerra. Ai giovani viene chiesto di andare a svolgere l’obbligo di leva in patria.

Polonia, il Ministero della Difesa invia lettere ai cittadini maschi per prepararsi alla guerra

Da alcuni giorni stanno arrivando ai cittadini polacchi maggiorenni residenti in Italia delle lettere dal ministero della Difesa di Varsavia. A quelli di loro sotto i 63 anni viene ricordato di considerarsi riservisti e di essere pronti per un eventuale peggioramento della situazione nella guerra tra Russia e Ucraina. Le lettere sono indirettamente legate al conflitto. Ai ragazzi che hanno compiuto 18 anni sono arrivate lettere simili, in cui il governo di Varsavia chiede di sostenere l’obbligo di leva in Polonia.

Nel caso in cui non volessero farlo, per coloro che hanno la doppia nazionalità italo-polacca, viene chiesto di rinunciare alla cittadinanza polacca. Questo non è previsto per gli adulti residenti in Italia che hanno solo la cittadinanza polacca.

Le lettere della Polonia

Le lettere che stanno arrivando in Italia sono state inviate anche ai riservisti residenti in Polonia. Il Parlamento di Varsavia meno di un mese fa ha dato il via libera all’aumento delle spese militari, fino al 3% del pil, e nei prossimi anni il numero dei soldati salirà fino a 300 mila, rispetto agli attuali 144 mila.

La legge sulla “difesa della patria” è stato votato quasi all’unanimità.