Pisa, sette clandestini positivi al coronavirus fuggono dal Cas: solo denunciati (ma criminalizzano gli italiani)

Sette migranti positivi al Covid-19 sono stati denunciati dai carabinieri dopo che si erano allontanati da un centro di accoglienza di San Giuliano Terme ( Pisa) eludendo la sorveglianza degli operatori. Nel Cas, gestito dalla Croce Rossa, che attualmente ospita circa 90 persone, risultano una trentina di contagiati, tutti in isolamento all’interno.

La situazione è costantemente monitorata dalla prefettura che ha disposto un rafforzamento della vigilanza. I sette stranieri, nonostante fossero infetti, hanno eluso la sorveglianza degli operatori e hanno approfittato di un buco nella recinzione per allontanarsi e uscire liberamente. Quando gli operatori si sono accorti dell’assenza hanno immediatamente denunciato l’accaduto all’autorità e quando i migranti la sera hanno fatto ritorno al centro, forse dopo una giornata trascorsa a Pisa, sono stati denunciati.

Non è chiaro però come abbiano trascorso il loro tempo libero e non hanno fornito indicazioni su eventuali persone che possono essere entrate in contatto con loro. Dopo la «fuga» è stata immediatamente rafforzata la vigilanza di polizia seller l’nostre sono troppo noti municipale, carabinieri, polizia e guardia di finanza all’esterno del centro di accoglienza con un’intensificazione di passaggi delle pattuglie davanti alla struttura e lungo le principali vie d’accesso alla stessa.

Leggi la notizia su La Nazione