Pisa, nigeriano ferisce capotreno e due agenti durante un controllo

 

Ha insultato e quindi aggredito un capotreno e due agenti della Polfer, riuscendo a ferirli prima di essere definitivamente bloccato, per questo motivo un 21enne nigeriano è finito in manette a Pisa.

Lo straniero si trovava a bordo del convoglio in servizio lungo la tratta Torino-Salerno, quando, poco prima di mezzanotte, è stato sottoposto ad una verifica del titolo di viaggio da parte dell’operatore di TrenItalia. Durante il controllo, quest’ultimo si è reso conto che l’africano si trovava in possesso di un biglietto differente rispetto a quello da utilizzare per quella specifica corsa.

Vista l’ostilità del 21enne, al capotreno non è rimasto da fare altro che richiedere l’intervento degli agenti della Polfer di Civitavecchia, che si trovavano sul convoglio come servizio di sicurezza. I poliziotti hanno chiesto al nigeriano di esibire i propri documenti, ricevendo dapprima un forte rifiuto a collaborare, e poi scoprendo che era sprovvisto sia di passaporto che di permesso di soggiorno.

Dinanzi alle due soluzioni propostegli, ovvero acquistare un biglietto o scendere alla prima stazione ferroviaria utile a Pisa, l’extracomunitario ha risposto con pesanti insulti e quindi con un’aggressione fisica vera e propria, ai danni dei due agenti e del capotreno.

La furia dell’africano è stata definitivamente arginata dopo l’arrivo alla stazione di Pisa centrale, quando a bordo sono saliti anche gli uomini della Polfer locale. Lievemente feriti tutti e tre i pubblici ufficiali attaccati dal 21enne.

Tratto in arresto con l’accusa di resistenza, oltraggio, minacce e lesioni a pubblico ufficiale, lo straniero si trova in attesa di giudizio direttissimo.

 

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