“Piazzapulita”, la terribile profezia di Carlo De Benedetti: “La guerra tra USA e Cina è inevitabile”

Carlo De Benedetti, ha partecipato in collegamento al programma di Corrado Formigli Piazzapulita in onda su La7. Secondo Da Benedetti la guerra tra Russia e Ucraina è soltanto l’inizio: presto verranno a galla tutte le tensioni che ci sono tra i vari Stati, anche e soprattutto tra quelli extra europei.

Piazzapulita Carlo De Benedetti

Le conseguenze della guerra in Ucraina secondo Carlo De Benedetti

In ogni caso anche se la guerra si fermasse nell’Est Europa, la conseguenza sarà comunque un’inevitabile crisi a livello mondiale. “Prevedo che la guerra sarà lunga – ha annunciato il giornalista -. Se non riescono a seminare e le stazioni di caricamento del grano sono state distrutte dai russi, nella migliore delle ipotesi finita la guerra non si potrà ricominciare a produrre grano per almeno un anno. L’Ucraina produce un ottavo delle calorie del mondo, non possiamo farne a meno”.

“Piazzapulita”, Carlo De Benedetti: “La guerra tra USA e Cina è inevitabile”

“Oggi ho perso totalmente la speranza che si possa fare una pace – ha ammesso l’imprenditore -. Era una guerra di fanteria e di aerei, oggi è una guerra terra-mare-cielo”. Poi De Benedetti ha parlato delle conseguenze di questa guerra per quanto riguarda gli altri Stati: in molti sperano che cada il regime di Putin in Russia. “Sia Boris Johnson sia Joe Biden hanno l’interesse divergente da quello degli europei, cioè cercare di organizzare un cambio di regime in Russia. Il vero problema degli Stati Uniti è la ‘confrontation’ che un giorno ci sarà con la Cina, quello è il vero punto che ispira Biden e l’indebolire o eliminare Vladimir Putin è funzionale a questo scopo. Quello che sarà inevitabile è la guerra Sparta-Atene, cioè la guerra Usa-Cina. Magari non avverrà subito, ma è certamente così”.

Il giornalista ha dichiarato che la geografia del mondo è cambiata e ogni paese è costretto ad interfacciarsi con tutti gli altri. “Perfino un paese intrinsecamente neutrale come la Finlandia serve il bisogno di avere un ombrello di protezione perché la pace-è-finita!”. Alberto Negri gli ha posto una domanda: “Lei sarebbe favorevole di un ingresso della Nato in guerra?”. “No, io sono favorevole a che la Nato non possa comprendere gli interessi degli Stati Uniti e quelli dell’Europa. Gli Usa non sono più nel Medio Oriente! Sono scappati come dei ladri dall’Afghanistan? La geografia del mondo è cambiata, la Nato era stata pensata nell’ottica della Guerra fredda ma oggi la Guerra fredda non c’è più. C’è un dittatore e c’è la democrazia”, ha concluso De Benedetti.