PENSIONI, ECCO COSA ACCADE DAL 1° DICEMBRE 2022

Sin da quando il nuovo governo si è insediato, ci sono un sacco di argomenti nel calderone. Si parla di reddito di cittadinanza ma non è l’unica questione controversa che necessita di un chiarimento definitivo circa le sue sorti.

Stringono i tempi per la nuova legge di Bilancio, la prima targata Meloni e le risorse destinate in materia previdenza sono poche, anche perché occorrono altri interventi necessari.

Tra questi il taglio del cuneo fiscale, il caro bollette che sta flagellando gli italiani e la rivalutazione delle pensioni. Allo stato attuale, l’ipotesi più plausibile è quella di rimandare la grande riforma al prossimo anno.

Sembra prendere più piede la riforma Quota 41, volta ad anticipare l’uscita dal mondo del lavoro dei cittadini, ma con limiti legati all’età anagrafica, quindi pensione con 41 anni di contributi e 61 o 62 anni d’età.

La pensione di dicembre sarà più corposa perché, oltre alla cifra che dipende da soggetto a soggetto, sarà arricchita da tredicesima e ulteriori bonus aggiuntivi. Ma vediamo, in dettaglio, tutte le novità previste, come riportato sul sito money.it.

Premettendo che, sulla base di come stanno al momento le cose, è sicuro che non ci saranno abbastanza risorse a disposizione per una importante riforma delle pensioni, in quanto la maggior parte dei fondi stanziati verrà utilizzata per mitigare i rincari dell’energia, per il taglio del cuneo fiscale e per la rivalutazione delle pensioni.

L’emergenza sanitaria mondiale da Covi-19 prima e ora la crisi internazionale tra Russia e Ucraina stanno spingendo molti italiani e soprattutto pensionati a stringere le cinghia, ma dicembre è il mese che farà tirare un sospiro di sollievo soprattutto ai pensionati. Gli italiani, nel cedolino della pensione di dicembre 2022, si imbatteranno in una voce chiamata “Incremento D.L. Aiuti bis”.

L’INPS ne aveva già parlato, in quanto si tratta di un incremento di due punti percentuali del sussidio, in attesa dell’applicazione della percentuale di variazione per il calcolo della perequazione a decorrere dal 1° gennaio 2023. Oltre a questo, verrà corrisposto il bonus di 154,94 euro, un importo aggiuntivo, disposto dall’articolo 70 della Legga numero 388/2000,che spetta a coloro che hanno un reddito complessivo individuale non superiore a 6.816,55 euro, tenuto conto anche delle maggiorazioni sociali e degli aumenti al trattamento minimo.

Sempre a dicembre coloro che non hanno ricevuto la quattordicesima a luglio, la otterranno anche in questo mese. Nello specifico spetterà a coloro che anno almeno 64 anni di età ed un reddito individuale annuo non maggiore di 13.633,10 euro. Ma veniamo al punto che più interessa: quando sarà pagata la pensione di dicembre 2022 negli uffici postali italiani?

Giovedì 1 dicembre, pensione pagata per chi ha cognome con iniziali da A a B; Venerdì 2 dicembre, pensione pagata per chi ha cognome con iniziali da C a D; Sabato 3 dicembre (mattina), pensione pagata per chi ha cognome con iniziali da E a K; Lunedì 5 dicembre, pensione pagata per chi ha cognome con iniziali da L a O (solo mattina); Martedì 6 dicembre, pensione pagata per chi ha cognome con iniziali da P a R, Mercoledì 7 dicembre, pensione pagata per chi ha cognome con iniziali da S a Z.