PD in lutto, ha lottato fino all’ultimo respiro
La Puglia e l’Italia intera piangono la scomparsa di Donato Metallo, consigliere regionale del Partito Democratico, strappato alla vita a soli 44 anni da una lunga e implacabile malattia. La notizia della sua morte ha scosso profondamente il mondo politico, suscitando un’onda di commozione e cordoglio che testimonia l’affetto e la stima che circondavano questo giovane politico.
Metallo, figura di spicco del PD pugliese, ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama politico regionale. La sua carriera, iniziata come sindaco di Racale, in provincia di Lecce, dal 2012 al 2020, è stata caratterizzata da un profondo legame con il territorio e con i cittadini. La sua ascesa politica è stata rapida, alimentata da un impegno civile costante e da un rapporto diretto con le persone. Alle elezioni regionali di cinque anni fa, la sua popolarità è stata confermata dal numero di preferenze, quasi 17.000, che lo hanno consacrato come uno dei volti più amati e apprezzati in Puglia.
Anche la malattia non ha scalfito la sua passione politica. Nonostante le dimissioni dalla carica di presidente della VI Commissione Lavoro, rassegnate per motivi di salute, Metallo ha dimostrato una forza d’animo straordinaria tornando in aula a luglio per sostenere con determinazione una delle sue battaglie più sentite: la legge contro l’omobitransfobia, di cui è stato il primo firmatario. Un gesto che testimonia la sua dedizione e il profondo senso che attribuiva all’impegno politico.
La sua vita privata era segnata dalla gioia dell’amore per la compagna Alessandra e dal figlio, nato solo pochi mesi fa. Una famiglia giovane, spezzata dal dolore in un momento che avrebbe dovuto essere colmo di felicità.
Il cordoglio si è diffuso rapidamente tra i colleghi e i vertici del Partito Democratico. La segretaria nazionale, Elly Schlein, ha affidato ai social un toccante ricordo: “Ci sono persone che fanno politica e persone che la incarnano, la rendono viva, vicina alle persone, profonda e utile. Questo era Donato Metallo.”
Anche il segretario regionale del PD in Puglia, Domenico De Santis, ha espresso il suo dolore: “Donato ci ha lasciato, ma non ci lascerà mai il suo sorriso e la voglia di lottare per i diritti dei più deboli.”
La scomparsa di Donato Metallo lascia un vuoto incolmabile nel cuore della sinistra pugliese e italiana. Un politico capace di unire pragmatismo e ideali, un punto di riferimento per una generazione che aspira a una politica più giusta, più vicina e più umana.
La sua storia ci insegna che anche nel dolore più profondo può esserci luce, se la vita è vissuta con senso, coerenza e coraggio. L’eredità morale e civile di Donato Metallo, l’uomo che incarnava la politica, continuerà a ispirare e a guidare chi crede in un futuro migliore. Un sorriso, quello di Donato, che non si spegnerà mai.