Papa Leone XIV, l’annuncio poco fa: “Ha rinunciato”

Il pontificato di Robert Francis Prevost è cominciato da diverse settimane e come ben sappiamo era un momento molto atteso. Si è trattato di qualcosa che attendeva tutta la cristianità dopo la dipartita di Papa Francesco.

Il decesso del Santo Padre Francesco è stato davvero e totalmente inaspettato per questo i fedeli hanno chiesto che venisse eletto un nuovo pontefice nel giro di breve tempo. Dopo aver atteso una decina di giorni ecco che un Conclave tra i più veloci della storia ha consegnato alla Chiesa Leone XIV.

Questo il nome scelto da Prevost per il suo pontificato che ci si augura possa essere lungo e pieno di soddisfazioni. Come ben sappiamo il nuovo pontefice ha deciso di rompere con il passato per alcune situazioni e questo lo ha fatto ben capire sin dai primissimi giorni del suo pontificato.

Sicuramente il pontificato di Leone sarà molto diverso da quello di Francesco anche perchè il Santo Padre Prevost ha chiuso le porte alle coppie formate dallo stesso genere, un passo indietro anche per la stessa Chiesa che si stava aprendo a posizioni innovative e del tutto in linea con le leggi italiane e mondiali in fatto di parità di diritti per tutti.

Sappiamo bene che la Chiesa su certi temi è stata sempre intransigente. Per quanto riguarda la pace nel mondo Leone XIV si è detto contrario a quanto sta accadendo e ha invocato a grande voce la pace.

Secondo quanto si apprende dalla stampa internazionale e vaticana Papa Prevost ha deciso di abitare negli appartamenti papali nel Palazzo Apostolico. Una scelta derivata da natura prettamente economica.

Casa Santa Marta sarebbe troppo cara e per questo Prevost ha scelto la dimora dei pontefici al Palazzo Apostolico. Il nuovo Papa inoltre è favorevole al baciamano tipico gesto che si effettua appunto nei confronti di vescovi e Papi ma sarebbe contrario ai selfie.

Guai infatti ad avvicinarsi a lui per chiedere una foto assieme. Al momento il Santo Padre soggiorna nella casa del Sant’Uffizio nell’omonimo palazzo. Il Papa ha rotto i sigilli dell’appartamento pontificio al terzo piano del Palazzo Apostolico visionando le stanze dove tutti i predecessori hanno vissuto dal 1870 al 2013.

Qui sono in corso dei lavori di ristrutturazione e non appena questi termineranno Prevost si trasferirà ad abitare proprio lì. Il Vaticano starebbe inoltre assumendo agenti della gendarmeria perchè vi è bisogno di aumentare la sicurezza al Palazzo Apostolico e in tutta l’area del Vaticano.

I costi dell’operazione tutt’altro che bassi sono lievitati negli anni, raggiungendo nell’ultimo periodo del regno di Francesco la cifra iperbolica di quasi duecentomila euro al mese per la gestione di Santa Marta. Questo avrebbe portato le casse del Vaticano a difficoltà economiche di non poco conto.

Per questo Prevost ha deciso di vivere nell’appartamento del Palazzo Apostolico i costi per Santa Marta sono davvero troppo alti vedremo quindi quando si insedierà il Santo Padre nell’appartamento Vaticano.