Papa Leone XIV, il sondaggio della Ghisleri: bocciato dai giovani, scetticismo su Trump e USA
All’indomani della sua elezione, Papa Leone XIV si trova già al centro di un acceso dibattito nazionale. Un sondaggio condotto da Alessandra Ghisleri per Only Numbers e pubblicato su La Stampa, rivela un’Italia profondamente divisa sulle aspettative e le preoccupazioni legate al nuovo pontificato.
I risultati del sondaggio delineano un quadro complesso, con un’opinione pubblica che oscilla tra la speranza di una continuità con il pontificato di Papa Francesco e il timore di una “colonizzazione culturale” da parte degli Stati Uniti.
Il Dilemma della Continuità:
Il 51,9% degli intervistati si aspetta che Leone XIV mantenga la linea tracciata da Papa Francesco. Tuttavia, l’analisi dei dati rivela importanti differenze. Sorprende, ad esempio, la posizione degli elettori della Lega, con il 46,7% che auspica una netta rottura con il precedente pontificato. Questa indicazione politica potrebbe influenzare la percezione pubblica del nuovo Papa e la sua capacità di dialogo con diverse fasce della popolazione.
I Giovani e il Timore dell’Influenza Americana:
Sono soprattutto i giovani a esprimere le maggiori perplessità. Il 56,1% dei ragazzi tra i 18 e i 24 anni si dichiara contrario all’elezione di un Papa americano. Le motivazioni, secondo la sondaggista Ghisleri, risiedono nella diffidenza verso il potere, le istituzioni e, soprattutto, nel timore che la Chiesa possa perdere la sua autonomia, finendo nella sfera d’influenza statunitense. “Le nuove generazioni tendono a vivere la fede in modo personale, non dogmatico. Cercano autenticità, non schieramenti ideologici. Per questo l’origine americana può far temere un’invasione culturale”, spiega Ghisleri.
Trump e il Vaticano: Una Relazione Sotto la Lente:
Un altro punto critico emerso dal sondaggio riguarda il rapporto con gli Stati Uniti e, in particolare, con Donald Trump. Quasi il 60% dei giovani si mostra scettico sul fatto che l’elezione di un Papa americano possa facilitare i rapporti internazionali, temendo che la spiritualità venga subordinata alla geopolitica. Solo il 28,9% degli italiani crede che l’origine americana di Leone XIV rappresenti un vantaggio nei rapporti globali. Gli elettori di centrodestra si mostrano più ottimisti (43%), mentre un significativo 36,1% del campione si è astenuto dal rispondere, evidenziando un’incertezza diffusa o un disinteresse.
Un Pontificato in Salita?
Papa Leone XIV, che ha definito la sua elezione “senza merito”, si trova ora di fronte alla sfida di conquistare la fiducia di un’opinione pubblica frammentata. Dovrà affrontare lo scetticismo delle nuove generazioni e la delicata questione di preservare l’autonomia della Chiesa dalle pressioni esterne.
La domanda che aleggia è chiara: riuscirà Leone XIV a incarnare un ruolo spirituale, superando le possibili derive politiche?