Orrore in centro, ragazzo disabile aggredito senza motivo da un branco di minorenni
Un episodio di violenza giovanile ha scosso profondamente la comunitร di Pesaro, lasciando senza parole cittadini e istituzioni. Intorno allโuna di notte, un ragazzo di 21 anni con disabilitร รจ stato brutalmente aggredito mentre si trovava in sella alla sua bicicletta lungo viale Trieste, nei pressi dellโincrocio con viale Marconi.
La ricostruzione dei fatti, ancora al vaglio delle forze dellโordine, racconta di un vero e proprio accerchiamento da parte di un gruppetto di minorenni. Le prime testimonianze indicano che tutto sarebbe iniziato con insulti e sputi nei confronti del giovane, che collaborava con unโassociazione sociale locale. Poco dopo, tre adolescenti a piedi si sono avvicinati provocandolo verbalmente, creando un clima di crescente tensione. Quando il 21enne ha cercato di allontanarsi pedalando, i giovani lo hanno inseguito e, in breve, sono riusciti a farlo cadere dalla bicicletta.
A quel punto, senza alcuna giustificazione, il gruppo ha iniziato a pestarlo con calci e pugni, colpendolo anche mentre era ormai a terra e incapace di difendersi, visibilmente sotto shock e ferito. Solo lโarrivo tempestivo di unโambulanza e di una volante di polizia ha consentito di porre fine alla violenta aggressione. Il giovane รจ stato soccorso e trasportato allโospedale, dove รจ stato riscontrato un volto tumefatto e un occhio gonfio.
Le forze dellโordine stanno esaminando le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona per identificare tutti i responsabili. Il presunto aggressore principale, un minorenne residente in cittร , รจ giร stato riconosciuto. Tuttavia, le testimonianze parlano di almeno altri due complici, anchโessi molto giovani, la cui posizione รจ ora al vaglio della procura minorile.
Andrea Boccanera, presidente dellโassociazione โGulliverโ con cui il giovane aggredito collabora da tempo, ha espresso grande amarezza: โร unโaggressione inconcepibile. Finora nessuno dei nostri ragazzi era mai stato toccato. ร la prima volta che qualcuno mette loro le mani addosso, ed รจ sconvolgente. Ci auguriamo che possa riprendersi presto e tornare al suo lavoro. La comunitร รจ con luiโ.
Lโappello di Boccanera si รจ poi rivolto alle famiglie dei responsabili: โCi aspettiamo almeno delle scuse. ร il minimo, un gesto di civiltร che in questo momento ci sembra assenteโ.
In un momento storico in cui si parla molto di fragilitร , inclusione sociale e convivenza civile, un gesto di questa natura appare ancor piรน grave. Si tratta di un atto gratuito, vigliacco e che ha minato non solo la serenitร del singolo, ma anche la fiducia di unโintera comunitร nelle nuove generazioni.
La comunitร di Pesaro si stringe intorno alla famiglia del giovane, auspicando che giustizia faccia il suo corso e che episodi come questo diventino un monito per tutti al rispetto e alla tutela dei piรน deboli.