“NON USCITE DI CASA E CHIUDETE LE FINESTRE”. ITALIA, GRAVE INCENDIO: LA SITUAZIONE

Un incendio è divampato in un’azienda a Settimo Milanese, situata in via Fermi 33, che si occupa dello smaltimento di rifiuti elettronici e toner. 

L’incendio, che ha interessato i rifiuti in questione, ha creato una nube nera di fumo e lingue di fiamme altissime, visibili da tutto il paese, con il sindaco Sara Santagostino che ha immediatamente consigliato a tutti i cittadini di tenere chiuse le finestre. Sul luogo è intervenuta anche l’Arpa, che si è occupata di accertare che non ci siano state conseguenze negative sulla qualità dell’aria della zona.

L’ACCADUTO

Le cause del rogo, divampato intorno alle ore 20:00, e che per fortuna non ha provocato feriti o intossicati, sono ancora sconosciute e in corso di accertamento attraverso le opportune indagini ma il suo spegnimento ha richiesto un lungo intervento dei vigili del fuoco che, per tutta la notte, hanno lavorato senza sosta per placare le fiamme. Spento l’incendio, che ha destato profonda preoccupazione e panico tra la popolazione, continueranno le operazioni di messa in sicurezza dell’area. 

Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118, a scopo precauzionale con tre ambulanze, oltre ai tecnici dell’Arpa, che alla fine hanno escluso la presenza di sostanze pericolose nell’aria, invitando i cittadini a tenere chiuse le finestre fino all’indomani sono a scopo cautelativo. Sono state moltissime le telefonate giunte alla centrale operativa dei Vigili del Fuoco di Milano.

Il cattivo odore legato all’incendio dei rifiuti elettronici è stato avvertito nel corso della serata anche a Vittuone, Sedriano, Corbetta, fino a Magenta e Boffalora. Chi era in strada in queste città, ha in alcuni casi anche manifestato fastidio agli occhi. Il sindaco ha subito voluto tranquillizzare i cittadini, in un post, scrivendo: “fortunatamente non si segnalano danni a persone. Non conoscendo la natura del materiale che sta bruciando consigliamo di tenere le finestre chiuse“. Tale allarme, accompagnato dall’invito a tenere chiusi gli infissi, è arrivato nel corso della serata anche negli altri Comuni dell’Ovest Milanese.