“Non accetta la nuova situazione, 22enne sfregia la compagna dell’ex con un taglierino. Come l’ha ridotta

 

La sua unica colpevolezza era quella di essersi innamorata di un ragazzo. Miryam Viglianisi22enne di Vimodrone ha sfregiato una giovane perché ha osato allacciare una relazione con l’ex compagno e padre di suo figlio.

La giovane di Vimodrone, in questi giorni, è stata raggiunta da un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal gip di Monza Gianluca Tenchio su richiesta del pm Salvatore Bellomo. Restrizione che l’indagata avrebbe già violato, rendendo necessario l’applicazione del braccialetto elettronico.

Il pretesto per l’aggressione

Il pretesto era quello di un appuntamento per chiarire la questione. “Io avevo intenzione di chiarire perché rispettavo il fatto che ci fosse un bambino di mezzo, e mai avrei voluto intromettermi in questa questione, che era solo tra loro due”, il racconto della giovane aggredita a Corriere della Sera. “Sono stata colpita da uno schiaffo sferrato da uno degli amici con cui si era presentata la Viglianisi all’appuntamento, poi sono stata colpita alle spalle con una bottigliata in testa“.

Un’aggressione vigliacca a cui pochi giorni dopo, ne è seguita un’altra. La stessa ragazza aggredita, mentre sta pedalando lungo una pista ciclabile di Vimodrone, viene spinta con violenza da qualcuno che non riesce a identificare. Cade rovinosamente sull’asfalto, e per l’urto riporta la rottura di un dente.

L’accusa ipotizzata è quella di stalking

Nel frattempo, raggiunta da un’ordinanza cautelare, Myriam ha dovuto indossare il braccialetto elettronico. Davanti al giudice Dario Salerno, all’udienza di convalida dell’arresto, è apparsa molto calma e tranquilla, ma si è avvalsa della facoltà di non rispondere.

L’accusa ipotizzata è quella di stalking. Reato dovuto per gli inquirenti “all’incapacità di accettare la fine della sua precedente relazione sentimentale”.