Napoli, tragedia a Secondigliano: due giovani trovati morti in garage. Cosa è successo

 

Un tragico destino ha colpito una giovane coppia di fidanzati nel quartiere Secondigliano di Napoli, trovati senza vita all’interno di un piccolo garage. Vincenzo Nocerino, il nome del ragazzo reso noto, e la sua compagna cercavano un momento di intimità quando la tragedia ha bussato alla loro porta. La scena è stata scoperta oggi, sabato 16 marzo, poco dopo le 9:30, quando il padre di uno dei giovani ha trovato i corpi e immediatamente allertato i Carabinieri.

Le indagini preliminari suggeriscono che la causa della morte possa essere stata l’intossicazione da gas di scarico dell’auto, lasciata probabilmente in moto per tenere caldo l’ambiente, o da una vecchia stufa accesa con lo stesso intento. Il luogo del ritrovamento, un garage situato in Prima Traversa Fosso del Lupo, si trova a pochi passi dal corso Secondigliano e dal rione Berlingieri, in una zona notoriamente densa di palazzi.

Sul posto è intervenuto anche il reparto scientifico per effettuare tutti i rilievi necessari alla ricostruzione della dinamica. Nonostante le prime ipotesi abbiano orientato gli inquirenti verso un tragico incidente, le circostanze esatte sono ancora oggetto di indagine. Inizialmente, si è sospettato anche un possibile omicidio, ma questa pista sembra essere stata accantonata a favore di quella accidentale.

La comunità di Secondigliano è sconvolta da questa tragedia, che ricorda i pericoli insiti nell’uso improprio di dispositivi di riscaldamento in spazi chiusi e mal ventilati. Mentre la città piange la perdita di due giovani vite, le autorità esortano alla massima cautela e alla sensibilizzazione su tali tematiche, per prevenire futuri incidenti simili. Le indagini sono in corso per chiarire ogni aspetto di questo drammatico evento e per dare risposte alle famiglie colpite da un dolore incommensurabile.