Morte Gianluca Vialli, la rivelazione sull’incontro in ospedale: “Per 10 minuti ogni 2 ore…”. Ecco le parole di Massimo Mauro

MORTE GIANLUCA VIALLI, LA RIVELAZIONE SULL’INCONTRO IN OSPEDALE

Tra coloro che hanno avuto la possibilità di vedere in ospedale Gianluca Vialli nei suoi ultimi giorni di vita vi è stato Massimo Mauro che si è recato a Londra lo scorso 21 dicembre, 16 giorni prima di ricevere la drammatica notizia della morte del suo amico. Insieme a Vialli, Mauro ha dato via alla “Fondazione Vialli e Mauro per la ricerca e lo sport” e, intervistato dal “Tg1” – come riportato da “Corriere.it” – ha spiegato che era stato lo stesso Vialli a chiedergli di andare a trovarlo in clinica, raccontando in modo toccante quell’ultimo incontro avuto con l’amico: “Luca era ormai in condizioni molto critiche. Ma, per 10′ ogni 2 ore, riusciva ad essere lucido e allora abbiamo parlato della Juve, della Sampdoria, della fondazione, abbiamo parlo di quello di cui parlavamo sempre. Abbiamo riso”.

IL RACCONTO DI MASSIMO MAURO

Intervistato dal “Tg1”, Massimo Mauro – come riportato da “Corriere.it” – ha raccontato un episodio verificatosi durante l’ultimo incontro con Vialli: nel corso del pomeriggio in cui Mauro era arrivato in clinica, svegliandosi, l’ex campione di Sampdoria e Juve gli chiese di fargli un massaggio e a quel punto Mauro gli ha preso il polpaccio e glielo ha massaggio. Poco dopo, Vialli lo ha guardato e gli ha detto: “Nonostante le mie condizioni, tu non avevi questi muscoli quando giocavi”, con i due che si sono fatti una gran risata. Mauro ha raccontato che Gianluca era consapevole delle condizioni in cui si trovava, ma appariva sereno, anche grazie alla sua bellissima famiglia.