Migranti, nuovi arrivi a Lampedusa. I social in rivolta: “Ci stanno coglionando” (video)
Sbarchi di migranti a Lampedusa. A Profusione. Ci risiamo: l’isola è al collasso endemico. L’invasione di migranti è inarrestabile e la Sicilia è chiamata ininterrottamente ad arginare il flusso continuo e sistematico di arrivi e sbarchi. Dalla notte scorsa, allora, un nuovo sos lanciato da Alarm Phone chiama nuovamente in causa l’isola. «Siamo ancora in contatto con le persone in pericolo a sud di Lampedusa! Sono state abbandonate alla deriva in mare per tutta la notte», posta su Twitter Alarm Phone, che ammonisce con un duro appello la Guardia costiera: «Basta con questi giochi politici, evitate un’altra tragedia! Soccorreteli ora!».
Migranti a Lampedusa: un’invasione ingestibile
Dunque, ancora un barcone in difficoltà nel Mediterraneo. Ancora una richiesta d’aiuto arrivata da Alarm Phone, secondo cui l’imbarcazione è «vicina a Lampedusa. Stamattina siamo riusciti a ricontattarli e dicono che una barca nelle vicinanze si è appena allontanata». Non solo, sempre su Twitter, il canale creato nel 2014 da reti di attivisti e attori della società civile in Europa e Nord Africa, aggiunge che «le persone a bordo sono nel panico». E che «la situazione a bordo sta peggiorando». Concludendo con la richiesta alle autorità italiane «di velocizzare le operazioni di soccorso».
Sui social monta la rabbia: «Ci stanno coglionando»
Intanto, l’isola è allo stremo. E i video postato sul canale Twitter di Radiosavana lo testimoniano a suon di immagini. Sui social, allora, imperversano le immagini delle operazioni di trasferimento degli immigrati arrivati negli ultimi giorni dal centro dell’isola a Cala Pisana, dove è ormeggiata la nave quarantena Azzurra. Le istantanee sottolineano l’ingestibilità della situazione. I commenti postati a margine: la rabbia e il caos dei residenti alle prese con l’emergenza Covid e con gli sbarchi. Come noto, due drammatiche realtà strettamente connesse. E allora: «Ma tutte le storie sul distanziamento, sugli assembramenti?», esordisce qualcuno ironicamente polemico. «A questo punto li porterei tutti ai confini di Francia, Svizzera e Austria liberi di distribuirsi autonomamente nel resto d’Europa, poi vediamo se l’UE non prende delle decisioni su come intervenire sui migranti economici, perché di questo si tratta», replica qualcun altro.
I tweet del malcontento: «E noi chiusi in casa, con negozi e serrande abbassate?»
Qualcuno, poi picchia ancora più duro e commenta: «Purtroppo non rimangono a Lampedusa…vengono distribuiti in tutta Italia… Molti scapperanno…tra cui anche i contagiati… Questo governo non vuole veramente combattere il virus…ma creare caos e malessere generale…per poi instaurare la dittatura». Mentre tra gli tweet al vetrioo, qualcuno più arrabbiato di altri scrive: «E a noi ci vogliono tenere chiusi in casa, coi negozi e le serrande abbassate? Ci stanno coglionando». E monta la rabbia…
Sotto i video degli sbarchi di migranti a Lampedusa postati su Twitter dal sito Radiosavana.
Altre immagini terrificanti da Lampedusa in diretta. In dieci giorni Conte ha scaricato sull’isola cinquemila clandestini africani! Attilio Lucia: “Stanno infettando tutta l’isola col Covid, ed il governo (complice) tace. Un silenzio assurdo.”
Altre immagini terrificanti da Lampedusa in diretta. In dieci giorni Conte ha scaricato sull’isola cinquemila clandestini africani! Attilio Lucia: “Stanno infettando tutta l’isola col Covid, ed il governo (complice) tace. Un silenzio assurdo.” #Lockdown #RadioSavana pic.twitter.com/fYXgPD6AgF
— RadioSavana (@RadioSavana) November 13, 2020
Africa? No Italia, Lampedusa. Terrificante.
Africa? No Italia, Lampedusa. Terrificante. #RadioSavana pic.twitter.com/hFAaLrp1Ln
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