Migranti, Alessandro Giuli difende Salvini ma la Gruber lo contesta: ‘Ha fatto più Conte’

 

Otto e Mezzo non si smentisce mai. Nel salotto televisivo di Lilli Gruber è andato in onda l’ennesimo siparietto divenuto subito virale sui social. Protagonista delle invettive dell’ex conduttrice del Tg1 resta sempre Matteo Salvini. Nel corso della puntata del 24 settembre si è discusso del tema migranti e dell’accordo di Malta appena sottoscritto dall’Italia insieme ad altri importanti Paesi europei.

Ospiti, i giornalisti Marco Travaglio, Beppe Severgnini e Alessandro Giuli. Ed è stato proprio quest’ultimo, firma de Il Foglio e volto di Povera Patria su Rai 2, a battibeccare con la Gruber. Lui ha difeso a spada tratta l’operato del leader della Lega contro l’immigrazione clandestina quando sedeva al Ministero dell’Interno. Lei, naturalmente, non ha perso occasione per sminuire le capacità del capitano del Carroccio, il quale per risolvere il problema migranti avrebbe fatto meno del suo predecessore al Viminale Marco Minniti e persino del Premier Giuseppe Conte.

Lo scontro tra Giuli e Lilli Gruber
Utilizza un tono di voce molto pacato Alessandro Giuli per esporre ad Otto e Mezzo la sua opinione circa l’accordo sulla redistribuzione dei migranti appena raggiunto a Malta dai più importanti Stati europei. “Ha detto bene Travaglio – sottolinea la firma de Il Foglio – si tratta di un pre accordo che poi deve essere discusso tra Stati sovrani europei. Vogliamo dire che è un passo avanti?

Si, non c’è dubbio”. La sua ammissione non basta però alla sempre puntuta Lilli Gruber. “Però Salvini ha detto che è una presa in giro, una sola”, lo sollecita la conduttrice. “Salvini è Salvini – risponde allora Giuli – quindi dice ‘è una fregatura, una sola, una presa in giro’. No, non è né una fregatura, né una sola, né una presa in giro. Però quando Salvini dice ‘badate bene, io ho ridotto gli sbarchi del 75%’, nessuno può dire che non sia vero”. Una affermazione che fa rizzare il sopracciglio della rossa Lilli: “Ma era vero anche con Minniti no?”.

Alessandro Giuli: ‘Salvini qualcosa ha combinato per arginare gli sbarchi’
“Si era già vero con Minniti il quale, apro parentesi, ha appena detto, lui che conosce bene la materia, ‘un piccolo passo avanti c’è molto da fare’ – risponde sempre in maniera posata il mite Alessandro Giuli – Allora Salvini fondamentalmente ha detto ‘attenzione perché si stanno già intensificando nuovamente sbarchi, partenze dalle sedi nordafricane.

Lui ha detto ‘io ho portato dei risultati con una certa Politica, una politica della chiusura’. Conte ha fatto un accordo, per ora pre accordo, dall’alto valore simbolico, non lo dice Salvini lo dico io, però è un pre accordo che deve essere ancora discusso. Cioè si è sancito che l’immigrazione è un problema europeo, lo sapevamo – fa notare ancora Giuli – Ma è tutto da verificare e da dimostrare che poi le cose non cambino. Resta il fatto che Salvini qualcosa ha combinato per arginare gli sbarchi e il flusso migratorio”. Lilli Gruber però lo contesta. “Beh, anche meno ostile nei confronti dell’Europa forse no? – sbotta la conduttrice di Otto e Mezzo – perché in realtà Conte ha ottenuto in un mese più di quanto abbia ottenuto Salvini in 14 mesi”. Giuli però si prende l’ultima parola: “Mendicherà ufficialmente. Prima mendicava di nascosto telefonando, mentre Salvini faceva il bullo, adesso mendicherà ufficialmente sul tavolo degli Stati sovrani europei”.