“Mia figlia, purtroppo…”. Verissimo, Mauro Corona scoppia a piangere: la terribile notizia su Marianna

“Il cancro…”. Mauro Corona in lacrime a Verissimo, la dura confessione arriva durante un’intervista unica tra lo scrittore montanaro e sua figlia Marianna. La padrona di casa Silvia Toffanin, con la sua toccante sensibilità, è riuscita a far raccontare a padre e figlia il momento terribile della malattia. E chiaramente l’emozione ha preso il sopravvento, per tutti.

Mauro e Marianna hanno dapprima raccontato del loro amore infinito per la montagna. Poi però la donna, ad un tratto, ha raccontato quando a 38 anni ha scoperto di essere affetta da un cancro al colon. Marianna ha dapprima fatto sapere a Silvia che la scoperta del tumore l’ha messa a terra. Ma con coraggio la donna, figlia d’arte anche nell’animo, ha deciso di affrontarla come fosse una salita: “In montagna ho avuto un blocco”.

“Il cancro…”. Mauro Corona in lacrime a Verissimo

“Il cancro…”. Mauro Corona in lacrime a Verissimo

E ancora: “La vita mi chiedeva un passo indietro e così ho cercato di fare dopo. La malattia mi ha lasciato grosse fragilità. Oggi sto bene, devo fare sempre i miei controlli periodici e sono monitorata sempre e si procede”. Poi si è confidato Mauro Corona che ha raccontato in lacrime: “La vita ha iniziato a togliermi tanto con la malattia di mia figlia Marianna. Mi ha tolto l’anima e mi è crollato tutto. Però da ogni dramma può esserci una luce”.

“Il cancro…”. Mauro Corona in lacrime a Verissimo

Sempre commosso Corona dice: “Sono rimasto veramente scosso. Non è stato facile, lo ammetto. Io e lei abbiamo due caratteri che non si esprimono molto. Ho intuito la sua paura e il suo terrore dell’essere ai ferri corti con la vita e questa è la cosa più brutta. Non ho più sogni adesso. Mi sono accorto che riparto ogni mattino da quello che resta”.

Poi la figlia Marianna prende la parole e dice: “Ho paura dei problemi che papà ha con l’alcol perché è una cosa che ti uccide piano piano. Questo mi preoccupa, lo ammetto”. Poi lo scrittore aggiunte: “Il demonio è sempre lì, sto cercando di fare il possibile ma dall’alcol non si esce. Il mio problema con l’alcol è che non sto male. Mi alzo la mattina e non ho postumi. Sono qui a 74 anni ed è una fortuna”.