METEO ITALIA, TORNA IL CALDO AFRICANO CON PICCHI FINO A 35 GRADI

Il mese di maggio è cominciato nel segno del bel tempo. Come si sa in questi giorni il meteo pare migliorato su gran parte della nostra Penisola e si stanno verificando condizioni di tempo stabile e soleggiato. Solo al meridione rimane un po’ di incertezza dovuta al passaggio di correnti di aria fredda.

Infatti in queste ore ancora una volta le regioni del sud sono state interessate dal passaggio di queste correnti fresche che hanno portato piogge e acquazzoni sporadici specie su Puglia e Basilicata. Non ci sono stati fenomeni meteo estremi.

Come sappiamo la primavera può essere una stagione che riserva delle sorprese anche sul fronte del meteo, che non è stabile come pensiamo ma soggetto ad alti e bassi. Attenzione infatti in questo periodo ai colpi d’aria e ai malanni di stagione che sono sempre dietro l’angolo.

Incursioni di aria fresca e temperature tiepide come si sa possono dare origine a fenomeni atmosferici molto pericolosi che possono causare dei danni. Tutto questo secondo gli esperti, pur rimanendo il fatto che la primavera è la stagione intermedia, è causato dai repentini cambiamenti climatici.

Infatti il cambiamento climatico è qualcosa a cui si sta cercando di fare fronte con tutti i mezzi possibili questo in quanto rende difficile il futuro sul nostro pianeta, ci sono oggi infatti delle leggi apposite che ad esempio regolano le emissioni di gas serra in atmosfera.

Gli esperti del meteo stanno monitorando la situazione nel nostro Paese e dai modelli matematici pare si veda ormai già all’orizzonte l’arrivo della prima e vera ondata di calore di questo 2024.

Una massa di aria calda è infatti pronta a risalire già dai prossimi giorni dalle regioni africane e questo porterà le temperature ad aumentare in maniera sensibile anche nel nostro Paese, in ispecie nelle regioni meridionali. La massa di aria che sta arrivando è di origine sub-tropicale.

Per quanto riguarda il prossime fine settimana l’Italia sarà ancora divisa in due. Al meridione ci saranno delle condizioni di tempo più stabile mentre al nord continueranno acquazzoni e temperature un pò fresche, mentre il quadro dovrebbe cominciare a cambiare dall’arrivo della prossima settimana.

Già dalla giornata di sabato 12 maggio le temperature subiranno una impennata soprattutto in Puglia e Sicilia dove si potranno raggiungere punte di 28-30 gradi. La fiammata africana continuerà ad estendersi nei giorni successivi portando le temperature a toccare valori prettamente estivi con punte di 35 gradi.

Il termometro si attesterà fino a 3200 metri sulle regioni centro-settentrionali e sarà ancora più alto in Sardegna. Sulle Alpi, le massime si aggireranno intorno ai 15°C a 1500 metri di quota.

Insomma stiamo per sperimentare le prime avvisaglie di caldo e i primi valori estivi che come sempre porteranno la gente a cercare refrigerio sulle coste. Nel frattempo al meridione gli stabilimenti balneari si preparano alla prossima apertura e con l’arrivo del primo caldo molto probabilmente sarà già tempo di prove generali per l’estate.