Meteo Italia, la brutta notizia: ecco cosa sta per accadere
Il mese di maggio ha mostrato un carattere particolarmente capriccioso, alternando momenti di precoce caldo estivo a bruschi ritorni di freddo. Questa variabilità si è manifestata soprattutto al Nord, dove le perturbazioni atlantiche hanno portato piogge persistenti e temporali a tratti violenti, con fenomeni grandinigeni che hanno colpito diverse aree della Pianura Padana.
Le temperature hanno subito sbalzi notevoli, passando da valori quasi estivi a repentini cali di 10-12 gradi nel giro di poche ore. Al Centro Italia il quadro meteorologico è apparso più stabile, seppure non completamente immune da fenomeni perturbati.
Particolarmente favorevole la situazione lungo le coste tirreniche, dove il sole ha prevalso per gran parte del periodo, permettendo un anticipo di stagione balneare in diverse località. Il Sud e le Isole Maggiori hanno vissuto invece una condizione privilegiata, con tempo stabile e temperature in costante ascesa.
Tuttavia, gli ultimi aggiornamenti meteo preannunciano un cambiamento di scenario. Una nuova perturbazione atlantica si sta organizzando e potrebbe portare un’ondata di instabilità su gran parte del territorio nazionale.
Questa nuova fase instabile potrebbe prolungarsi per diversi giorni, interrompendo la tregua delle ultime settimane. Gli esperti segnalano che il mese di giugno potrebbe aprirsi all’insegna dell’incertezza, con possibili conseguenze per l’agricoltura e il turismo. La transizione verso l’estate sembra dunque destinata a presentare ancora qualche sorpresa. Cosa succedere? E quando?
L’Italia resta nel caos meteorologico: un vortice di instabilità sta colpendo soprattutto il Nord, con temporali improvvisi, grandine e forti raffiche di vento, mentre l’anticiclone tenta faticosamente di riprendere il controllo del Mediterraneo. Dopo la tregua di mercoledì, i modelli previsionali indicano un possibile peggioramento già dal weekend, con una nuova perturbazione in arrivo dal Nord Europa che potrebbe portare piogge sparse al Nord e instabilità al Centro.
Tuttavia, le temperature rimarranno miti per il periodo, con valori massimi tra i 22 e i 26 gradi. Gli esperti invitano a monitorare gli aggiornamenti, poiché l’evoluzione resta ancora incerta e soggetta a variazioni, tipica della primavera in fase di transizione verso l’estate. Nella giornata di martedì, i fenomeni più intensi si sono concentrati su Lombardia, Liguria, Emilia-Romagna, Trentino-Alto Adige e Veneto occidentale, con rovesci violenti e grandinate locali.
Nel pomeriggio, la perturbazione si è spostata verso Friuli Venezia Giulia e i rilievi di Centro-Sud, in particolare su Toscana, Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo, dove si sono formati temporali a carattere torrentizio. Nonostante un lieve miglioramento, fino a sera rimane il pericolo di nuovi sviluppi temporaleschi, soprattutto in zone montuose e collinari, con possibili allagamenti e colpi di vento nelle aree sottovento.
Le pianure non sono escluse: i temporali nati sui rilievi potrebbero infatti propagarsi verso valle in modo rapido e violento. Nella notte, l’alta pressione inizierà a farsi spazio, garantendo cieli più sereni e tempo stabile al Nord-Ovest e lungo la fascia tirrenica. Mercoledì 28 maggio, l’anticiclone prenderà il sopravvento, regalando una giornata di sole diffuso su gran parte del Paese.
Se oggi è stata una giornata a singhiozzo tra pioggia e schiarite, da domani tornerà il bel tempo stabile, almeno fino al prossimo weekend. Chi è al Nord può tirare un sospiro di sollievo: l’incubo temporali sta per finire.