Le ultime proiezioni del Centro Europeo per il mese di giugno 2025 delineano uno scenario climatico allarmante per l’Europa centro-occidentale, Italia compresa. Gli esperti evidenziano una probabile dominanza dell’anticiclone africano, con temperature che potrebbero superare di molto le medie stagionali, in particolare al Centro-Sud e in Sardegna.
Le stime parlano di valori massimi diffusi tra i 32 e i 34°C, accompagnati da anomalie termiche fino a +3°C rispetto al normale. Il parallelo che molti meteorologi stanno tracciando con l’estate del 2003 è inquietante. Anche allora, un mese di aprile instabile lasciò il posto a un’estate segnata da un caldo record, con l’anticiclone subtropicale che si insediò sull’area mediterranea portando con sé temperature estreme.
Nell’agosto di quell’anno, città come Torino (41.6°C), Firenze (41.1°C) e Trento (40.7°C) registrarono valori mai visti, con medie stagionali in alcune aree anche di 6-7°C superiori alla norma. Le condizioni atmosferiche previste per giugno 2025 mostrano caratteristiche molto simili. La presenza dell’alta pressione africana, alimentata da masse d’aria sahariane, favorirà giornate soleggiate e afose ma, allo stesso tempo, aumenterà i rischi di eventi meteorologici estremi.
L’eccesso di energia termica immagazzinata nell’atmosfera potrebbe infatti scatenare fenomeni intensi come grandinate improvvise, temporali violenti e nubifragi localizzati, specie nelle ore serali o notturne quando i contrasti termici raggiungeranno il culmine. In questo contesto, il nowcasting — ovvero le previsioni meteo a brevissimo termine — diventa uno strumento essenziale per prevenire danni e allertare con tempestività le zone più esposte ai fenomeni estremi.
L’estate 2025 potrebbe quindi aprirsi all’insegna della doppia minaccia: da un lato il caldo anomalo e opprimente, dall’altro l’instabilità atmosferica che potrebbe tradursi in episodi distruttivi. Se i modelli continueranno a confermare questo trend, giugno non sarà che l’inizio di una stagione estiva da monitorare giorno per giorno, tra caldo record e un clima sempre più imprevedibile.