Meteo, crollo delle temperature: nubifragi e grandine in arrivo. Ecco dove
Archiviato il ponte del Primo Maggio 2025 all’insegna di temperature estive e cieli sereni, l’Italia si prepara a un brusco cambiamento meteorologico. Dopo giorni di sole e picchi termici tipici di giugno, con valori fino a 30°C, una massa d’aria fredda in discesa dalle latitudini settentrionali europee è pronta a spazzare via l’estate anticipata. Secondo le previsioni di 3BMeteo, l’inizio di una settimana dominata da instabilità, temporali e un deciso calo delle temperature è ormai alle porte.
Domenica 4 maggio: i primi segnali del cambiamento
Già da domenica, i primi segnali del cambiamento si faranno sentire. Il Nord sarà la prima regione a fare i conti con il maltempo. Nel pomeriggio, sono attesi rovesci e temporali sulle Alpi centro-occidentali, in particolare tra alto Piemonte e alta Lombardia, con possibili grandinate e nubifragi. In serata, il maltempo si estenderà alla Liguria centro-orientale e a tratti sulla Pianura Padana settentrionale, mentre l’Emilia Romagna dovrebbe rimanere più protetta.
Al Centro, la giornata inizierà con condizioni generalmente soleggiate, ma le nuvole si addenseranno sulla Toscana nel pomeriggio, portando piogge che si intensificheranno in serata. Qualche piovasco potrebbe raggiungere anche il litorale laziale, mentre le aree adriatiche resteranno asciutte, almeno fino a lunedì.
Il Sud, almeno nella giornata di domenica, godrà ancora di una situazione stabile e mite, con temperature che potranno raggiungere localmente i 30°C, specie in Puglia e Basilicata. Tuttavia, la serata porterà le prime nubi su Campania, Calabria tirrenica e Sicilia, dove non si escludono piovaschi isolati. In Sardegna, invece, la giornata sarà più variabile, con nuvolosità irregolare e piogge sparse già dal mattino, in parziale attenuazione nelle ore serali. “L’aria calda lascerà rapidamente spazio a correnti settentrionali più fresche”, avvertono gli esperti, segnando l’inizio del calo termico anche al Sud entro la metà della settimana.
Lunedì 5 maggio: piogge, vento e crollo termico
Lunedì 5 maggio 2025 segnerà il vero punto di svolta. Un’area di bassa pressione alimentata da aria fredda scivolerà sul bacino del Mediterraneo centrale, generando una fase di maltempo diffuso soprattutto al Centro-Nord. I fenomeni saranno anche di forte intensità, con possibilità di temporali, grandinate e nubifragi localizzati. “Ci attendiamo una significativa instabilità atmosferica per almeno 72 ore”, ha spiegato 3BMeteo. Le temperature caleranno sensibilmente: al Nord si passerà dai 28°C di questi giorni a massime di 15-18°C, mentre al Centro si scenderà sotto i 20°C anche sulle coste tirreniche. Solo l’estremo Sud potrebbe mantenere valori lievemente sopra la media, ma non per molto.
Fino a giovedì 8 maggio: instabilità persistente e clima autunnale
La fase di maltempo non si esaurirà rapidamente. Anche nelle giornate di martedì 6 e mercoledì 7 maggio, la presenza della circolazione ciclonica sull’Italia manterrà condizioni instabili, con piogge intermittenti e temporali sparsi, soprattutto sulle regioni centro-settentrionali. Le temperature rimarranno al di sotto delle medie stagionali, con valori massimi intorno ai 16-19°C in molte zone, contribuendo a dare alla prima metà di maggio un aspetto decisamente più autunnale che primaverile. Per tornare a un clima più stabile e mite, bisognerà probabilmente attendere la seconda settimana del mese. Un brusco risveglio dal tepore primaverile, dunque, per un maggio che si preannuncia all’insegna del maltempo.