Meloni: “Conte, col golfino da combattimento… Voleva cavalcare il coronavirus, invece…” (video)

 

Un dilettante allo sbaraglio, nel momento di massima difficoltà per il Paese. Giorgia Meloni non l’ha detto in questo termini, ma – insomma – il senso del suo giudizio sul premier Giuseppe Conte è questo. La leader di FdI parla di “figuraccia“, commessa da un “neofita” che “voleva cavalcare il virus, ma per troppa foga si è fatto disarcionare dall’epidemia”. Un comportamento che rischia di danneggiare il Paese, più della stessa emergenza sanitaria.

Conte e quel “maglioncino da combattimento”…

“Con quel maglioncino da combattimento si fa inquadrare nella sala della Protezione civile per dare l’idea dell’unico uomo al comando nell’emergenza nazionale. Nel giorno della disgraziata novità passa in rassegna tutte le televisioni, e fa salire così altra ansia. Non gli basta. Passa un giorno, poi un altro e, per vendicarsi di Salvini, si mette a sparare sull’ospedale di Codogno. Una dichiarazione fuori misura, che fa fare all’Italia una figura barbina”, dice Meloni in un’intervista al Fatto Quotidiano di oggi, nella quale spiega di giudicare “un peccato veniale, tanta ingenuità e poco altro” la scelta del governatore della Lombardia, Attilio Fontana, di mostrarsi in pubblico con la mascherina.

Meloni: “Si riesce a dare una informazione non schizofrenica?”

Il vero problema per Meloni resta la gestione dell’emergenza da parte del governo, con gravi passi falsi in materia di comunicazione di crisi. La presidente di FdI, che aveva già affrontato questo tema, ci è tornata ieri sera nel corso della sua partecipazione al programma di Paolo Del Debbio Dritto e Rovescio, su Rete 4. Da parte del governo, ha sottolineato la leader di FdI, ”è mancata sin dall’inizio una informazione chiara, precisa e coerente sul Coronavirus”.

”Si vuol dare una informazione non schizofrenica?”, si è chiesta Meloni, ricordando che “siamo diventati gli untori…” e soffermandosi sulle scelte degli altri Paesi Ue rispetto al rischio di contagio dall’Italia. ”Vedi gli altri come sono meno accoglienti di noi e sono veloci a fare il blocco navale?”.

Primo: “Calmare la psicosi”

“Bisogna calmare la psicosi che forse è la cosa più pericolosa“, ha quindi aggiunto la leader della destra, per la quale c’è necessità di restituire al più   presto un clima di normalità. ”Non sono una virologa, ma se ci fossero dei margini – ha aggiunto – io valuterei la possibilità di non far giocare la partita Juventus-Inter a porte chiuse”, ha detto Meloni, liquidando con una battuta la trovata di Beppe Grillo di presentarsi con la mascherina a forma di cervello. “Mi ha fatto ridere”, ha spiegato la leader di FdI, augurandosi che “ne regali uno, di cervello, ai parlamentari Cinque stelle…”.

 

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