MASSIMO RANIERI, L’ANNUNCIO IN DIRETTA TV: “L’HO SCOPERTO 10 GIORNI FA…”

Massimo Ranieri è uno dei cantanti italiani più celebri nel mondo, un artista versatile che si è dedicato anche al mondo del cinema e occasionalmente al doppiaggio. Nel corso della sua lunga carriera, iniziata negli anni 60′, ha pubblicato ben 31 album e ha venduto oltre 14 milioni di dischi. 

Proprio in queste ore il noto cantante è tornato a far parlare di sè per alcune dichiarazioni particolarmente scioccanti. Intervistato ai microfoni di Domenica In, nota trasmissione condotta da Mara Venier, il cantante napoletano ha confessato le sue attuali condizioni di salute dopo la clamorosa caduta dal palco lo scorso maggio: ecco cosa ha dichiarato.

L’ANNUNCIO CHOC

Il cantante di ‘Perdere l’amore’ è tornato a parlare del terribile incidente avvenuto a maggio durante un suo spettacolo al teatro Diana di Napoli. In quell’occasione Massimo Ranieri è caduto rovinosamente dal palco procurandosi delle brutte ferite. A distanza di tanti mesi si porterebbe ancora dietro gli strascichi di quel brutto incidente.

“Sono stato molto male. Dieci giorni fa, mentre giravo, ho avuto dolori lancinanti al costato e mi sono preoccupato: così, sono andato in clinica a fare dei controlli e ho scoperto che a essere fratturata non era una costola, ma addirittura quattro costole, oltre al polso e al braccio”- questo quanto dichiarato dall’artista napoletanoche lamenterebbe ancora dei problemi non da poco dopo quella brutta caduta.

Tra l’altro, dalla prima radiografia era emerso un quadro piuttosto parziale dalla situazione, in quanto all’epoca era risultata evidente solo una costola fratturata, mentre dagli ultimi riscontri sarebbero emersi ulteriori problemi. Allo stesso tempo, Massimo Ranieri è ben consapevole come sarebbe potuta andargli molto peggio: “Mentre cadevo dal palco, ho realizzato che potevo sfracellarmi, mettendo il piede in fallo sono riuscito a girarmi, grazie anche alla mia arte circense, e a portare tutti i miei 80 chili su una spalla, altrimenti sarei caduto di spalla oppure di faccia“.