MADONNA DI TREVIGNANO, MIRACOLO DURANTE LE APPARIZIONI: “IL SOLE…”

Un caso che affascina, che divide, come sempre, l’opinione pubblica. Entra in ballo una sola parola: la fede. Ci si divide, dunque, tra credenti e scettici ma la Madonna di Trevignano colpisce, in ogni caso.

Piange, parla una volta al mese e vi è un vero e proprio assalto alla veggente, con un afflusso di turisti enorme a Trevignano Romano (Roma), il borgo sul lago Bracciano.

E’ da 5 anni che folle di fedeli si radunano in questo posto e lo fanno in un giorno preciso, il 3 di ogni mese. Un afflusso enorme di persone, provenienti non solo dalla nostra Penisola ma da diverse altre regioni.

Ed ecco che questo paesino, affacciato sull’incantevole lago di Bracciano, che ha fatto da cornice a quadri pittoreschi, a romanzi, a pellicole cinematografiche, si arricchisce di mistero.

Eppure, non si fa che parlare di un miracolo durante le apparizioni in cui c’entra il sole. Vediamo insieme cosa sarebbe accaduto.

Sono in tanti coloro che, mossi unicamente dalla fede, ogni 3 del mese, sperano, radunandosi, di poter assistere a un miracolo. Della Madonna di Trevignano si parla praticamente ovunque, essendo questo caso riportato sui principali siti d’informazione, facendo una semplice ricerca sul web. Uno dei tanti che si sta occupando della Madonna che piange sangue è il Corriere. Per dover di cronaca, ricordiamo che la diocesi di Civita Castellana ha annunciato un’inchiesta a riguardo, con l’obiettivo di far luce su questo mistero che continua ad essere molto seguito. Ma da dove ha avuto inizio tutto?

Da un’ex imprenditrice siciliana, 53enne, di nome Gisella. La storia comincia 5 anni fa, quando Gisella Cardia, tornata da Medjugorje con una madonnina in ceramica, si accorse che la statua lacrimava. La donna, da lì a poco, cominciò a sostenere di avere visioni della Vergine che, nei momenti di estasi, le darebbe anche dei messaggi. La zona in cui avverrebbero le presunte apparizioni, che è ormai meta di continui pellegrinaggi, è un’area di proprietà della donna ma tutelata dall’ente parco di Bracciano e Martignano.

Un terreno poco sfruttabile in quanto in zona non edificabile che è diventato un luogo di culto, in particolar modo il 3 di ogni mese quando avverrebbero le presunte apparizioni. Gisella ha, inoltre, aggiunto di vivere sul proprio corpo la passione di Cristo, durante la Quaresima. Mentre la 53enne sostiene questo, diversa è l’opinione di chi, da decenni, si occupa di questi fenomeni. Capiamo bene che il parere degli esperti è ben più cauto su quest’argomento alquanto complesso e intricato. Lorenzo Montali, professore di psicologia sociale presso l’Università di Milano Bicocca e vicepresidente del Cicap, il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze, spiega come una serie di fattori spingano gli esseri umani a credere, con estrema facilità, in veggenti e prodigi. Eppure tra i tanti che continuano a seguire Gisella, ci sono alcuni che testimoniano la veridicità anche del sole che ‘pulsa’ in modo anomalo durante le presunte apparizioni e c’è un video, postato su You tube, che abbiamo deciso di condividere, in cui si parla, espressamente, del “miracolo” del sole che pulsa durante le presunte apparizioni. 

 Intanto, Trevignano continua ad essere un andirivieni di gente che grida al miracolo e che attende, trepidante, di poter vedere anche lei la Madonna. Va precisato che la Chiesa Cattolica accetta, come tipo di rivelazione, che la divinità si manifesti e lasci messaggi a persone non consacrate. Un esempio? Le famose apparizioni di Medjugorje che, pur non essendo state riconosciute ufficialmente dal Vaticano, attirano ancora milioni di presenze.

Nell’ultimo messaggio del 3 febbraio scorso attribuito alla Madonna e pubblicato sul sito lareginadelrosario.org, si legge: “Cari figli, grazie per aver risposto alla mia chiamata nel vostro cuore. Amati miei, siate vicino ai sacramenti. Figli, seguite il Vangelo e camminate sulla strada della santità, Gesù vi sta accanto quando lo invocate con il cuore. Figli miei, togliete dalle vostre vite i vizi, assieme a tutti i peccati che state commettendo, perché questa non è la strada che porta a Dio….Figli, è iniziata per voi la persecuzione, combatterete tra fratelli, Pietro non riesce a condurre la barca perché il peccato lo circonda ovunque, insieme all’iniquità, per questo Gesù continua a piangere. Ora vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, amen. Tante saranno oggi le grazie che scenderanno, testimoniate e benedico anche tutti gli oggetti sacri che portate addosso”.