“Lui al mio posto”. Domenica In, l’annuncio di Mara Venier: il nome del successore

Da Dogliani, in Piemonte, dove è stata ospite del Festival della Tv, Mara Venier ha messo fine, o almeno così sembra, alle speculazioni sul suo futuro televisivo. Con l’ironia che la contraddistingue, la padrona di casa di Domenica In ha respinto ogni ipotesi di sostituzione imminente: “Lui ha detto dopo Mara, ma io invece faccio un invito. Fiorello perché dopo Mara? Si fa con Mara“, ha dichiarato, riferendosi alla proposta lanciata dallo showman siciliano nei giorni scorsi. Un botta e risposta che ha animato le cronache tv, ma che la conduttrice ha ridimensionato definendolo una semplice “boutade”.

Dopo oltre trent’anni di successi, Mara Venier si appresta a lasciare la guida di Domenica In, ma il suo spirito rimane vivo nel futuro del programma. La conduttrice, che ha esordito nel 1993, ha annunciato con entusiasmo un cambiamento di rotta: un approccio più condiviso, leggero e collettivo, in linea con le prime edizioni del varietà. Alla platea di Dogliani, Venier ha spiegato di voler “alleggerirsi” e di lavorare con altri, citando il direttore dell’intrattenimento Day Time Rai, Angelo Mellone, che ha confermato: “Ne stiamo parlando. Sarà più corale, come le prime edizioni con Bisteccone e altri amici. Mi alleggerisco, sono molto felice”.

Il futuro di Domenica In sembra quindi orientato verso un format più tradizionale, più simile a un varietà collettivo, con una conduzione condivisa e meno responsabilità individuali. Un cambiamento che mira a mantenere vivo il legame con il pubblico, senza perdere la tradizione di un programma che ha saputo evolversi nel tempo.

Il passaggio del testimone: Mara Venier pensa già al futuro

Nonostante i risultati positivi della stagione appena conclusa, Venier ha lasciato intendere di voler preparare il terreno a una possibile successione. “Se mi alleggerisco e ho meno responsabilità, meglio”, ha detto, sottolineando quanto l’impegno negli ultimi sette anni sia stato “molto pesante”. La conduttrice ha anche indicato due possibili successori, con stili differenti: Stefano De Martino e Alberto Matano.

De Martino, definito “bravissimo, simpatico, cresciuto molto e amato dal pubblico”, potrebbe portare un’aria rivoluzionaria al programma, grazie a un taglio più leggero e intrattenitivo. Matano, invece, rappresenterebbe un profilo più giornalistico e approfondito, ideale per un equilibrio tra intrattenimento e informazione. La scelta tra i due potrebbe segnare una svolta significativa nel futuro di Domenica In, mantenendo però la sua identità di programma di grande successo.

Fiorello e il gioco del destino

Tra i nomi circolati, anche quello di Fiorello, che aveva scherzato sulla possibilità di subentrare alla Venier. La stessa conduttrice ha chiarito che si trattava di uno scherzo: “Se l’è rimangiata. L’ha smentita. Ha mandato in onda un mio audio affettuosissimo”. Venier si mostra serena e sicura del suo ruolo, pronta a lasciare il testimone senza paura, consapevole che la televisione sta cambiando, ma che il suo carisma e la sua esperienza rimangono punti di riferimento.

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