L’aria di elezioni “resuscita” la Boldrini: «Uniamoci a sinistra, noi siamo la vera alternativa»

 

Laura Boldrini si ringalluzzisce, dopo le ultime notizie sulla crisi di governo, e lancia subito un appello alla riunificazione della sinistra in vista di un possibile voto anticipato. L’ex presidente della Camera, nel tentativo di non scomparire definitivamente dalla scena politica, dopo le figuracce rimediate nelle urne, è tra le prime personalità politiche a commentare, da sinistra, il big bang del governo giallo-verde: «Doveva essere un anno bellissimo, ma siamo a stagnazione economica. Doveva essere il governo del cambiamento ma per oltre un anno abbiamo assistito solo a litigi e propaganda. Ora non dividiamoci, uniamo le forze per costruire un’alternativa seria ai loro deliri antidemocratici», dichiara su twitter la Boldrini.

A quale alternativa si riferisca la Boldrini, non è dato sapere, considerando le spaccature interne della sinistra e la difficoltà di mettere insieme le scarse emergie con quelle più consistenti del Pd. Ma l’emergenza-Salvini induce anche i renziani a lanciare appelli all’unità. «La fuga è iniziata, Salvini corre, corre il più lontano possibile dall’Iva al 25% e dalle inchieste sui rubli di Mosca. Abbiamo poche settimane di tempo per rappresentare un’Italia migliore, che sia in grado di difendere con responsabilità i conti dello Stato, aperta, tollerante, accogliente. Serve avere in campo un centrosinistra unito, come non lo è mai stato» scrive su Facebook Andrea Marcucci, capogruppo Pd al Senato. «Chi ha sostenuto che la nostra decisione di stare in Aula e votare contro il Tav aiutava il governo, evidentemente -aggiunge- si sbagliava. Di grosso», ribadisce.