Uno dei casi di cronaca più gravi che hanno colpito il nostro Paese è sicuramente quello di Chiara Poggi la ragazza a cui è stata tolta la vita nell’agosto del 2007 a Garlasco, paese in provincia di Pavia.
Da allora la cittadina lombarda è stata conosciuta appunto come quella in cui è accaduto il delitto di Chiara Poggi. Una nomea che la cittadina ha voluto togliersi nel corso di tutti questi anni, ma che è davvero difficile a far andare via visto che il caso è nuovamente tornato sulla bocca di tutti.
Sembrava infatti che il colpevole di questa storia fosse stato assicurato alla giustizia, ovvero Alberto Stasi, che da pochi giorni gode di una certa libertà visto che lavora e la sera rientra nella casa circondariale. Stasi è stato condannato a 16 anni di reclusione per il delitto della Poggi.
Ma da sempre lui si dichiara innocente. Alberto infatti non ha mai confermato di aver tolto la vita alla povera Chiara, anzi si è sempre detto estraneo ai fatti nonostante abbia subito una pesante condanna. Chiara Poggi fu colpita il 13 agosto del 2007 all’interno della villetta di famiglia.
Si trattò di un caso che fece molto scalpore in tutta Italia e che colpì moltissimo gli abitanti della città pavese, i quali non si aspettavano minimamente che potesse accadere una cosa del genere nel loro paese dove la grande cronaca raramente fa capolino ma di certo il caso Poggi è gravissimo.
Insomma un caso che ancora oggi come ben si sa è aperto visto che adesso nel registro degli indagati dopo 17 anni è finito Andrea Sempio amico del fratello di Chiara.
Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale l’avvocato di Andrea Sempio, Massimo Lovati, che difende appunto l’uomo, ha riferito che non il suo assistito è innocente ma lo è anche Alberto Stasi. Le sue parole sono state pronunciate in diretta alla trasmissione Storie Italiane.
Da sempre infatti Lovati sostiene, non da avvocato ma da cittadino stesso che ha seguito il caso, come Andrea Sempio e Alberto Stasi siano assolutamente innocenti. Il legale sostiene infatti che stasi non abbia colpito Chiara Poggi ma che siano state altre persone ad agire.
“È stato un sicario a colpire Chiara Poggi” – ha riferito senza troppi giri di parole l’avvocato che poi ha anche motivato questo suo sospetto mentre tutti in studio inclusa la conduttrice guardavano con aria molto interessata Lovati che parlava appunto di questo delicatissimo caso di cronaca.
Ipotesi che ovviamente hanno fatto scalpore ma che il legale continua a sostenere con forza. “Perché non si è fatto un esperimento giudiziale?” – riferisce Lovati riguardo alla posizione di Stasi. “Lo si portava al pomeriggio alla villetta di Garlasco e gli si chiedeva: ‘Dove hai scavalcato?’ E lì si vedeva se c’erano impronte o no” – ha riferito l’avvocato di Sempio.
“Stasi aveva le scarpe pulite e significa, con un pensiero lineare, che lui non è entrato“ – riferisce Lovati che si dice sicuro della sua posizione. Insomma un caso che si dvorà vedere adesso come andrà a finire.
Parole davvero molto importanti quelle del legale che faranno discutere.
