La sorella di Kim Jong-un minaccia: “Armi nucleari contro la Corea del Sud”

La sorella del leader nord coreano Kim Jong-un minaccia il paese oltre il 38mo parallelo: “Armi nucleari contro la Corea del Sud”. In buona sostanza attraverso un comunicato della televisione nazionale di Pyonyang Kim Yo-jong avverte Seoul che in caso di attacco preventivo verrà cancellata dalla faccia della terra.

E lo ha fatto sulla scorta della recentissima dotazione che il suo paese si è dato, quando pochi giorni fa ha lanciato il suo Hwasong-17, un missile Icbm capace di fare 13mila chilometri gravido di testate nucleari come fare il giro dell’isolato.

La sorella di Kim Jong-un minaccia Seoul
Ha detto la sorella di Kim: “La Corea del Nord userà le sue armi nucleari per eliminare l’esercito sudcoreano nel caso di un attacco preventivo da parte di Seul”.

Si tratta del secondo avvertimento lanciato in tre giorni verso Seoul, che gode dell’ala protettiva degli Usa ma che non ha armamento nucelare suo.

I commenti del generale sud coreano
La minaccia di Kim Yo-jong arriva dopo i commenti del capo della Difesa del Sud, Suh Wook, che aveva messo in dubbio le capacità militari delle forze armate nod coreane ed esaltato quelle di Seoul. La presa di posizione di Kim Yo-jong non è da prendere sottogamba: da anni ormai la sorella del già truce dittatore nord coreano ha dato elementi certi per far intendere ai servizi di essere più decisa e spietata del consanguineo.