LA SORELLA DI GIULIA TORNA A PARLARE: “IO NON STARÒ MAI ZITTA. NON MI FARETE MAI TACERE”

 

E’ una sofferenza estrema quella che Elena sta provando, in queste ore, dovendo fare i conti con il femminicidio di sua sorella minore, una  notizia che ha  sconvolto i suoi familiari, gli amici di Giulia e tutti noi che abbiamo seguito questo caso, sperando nel ritrovamento. Troppo forte ciò che Elena sta affrontando in quanto, dopo il decesso della madre, deve fare i conti con  il femminicidio di sua sorella. La ragazza, poche ore dopo il ritrovamento de corpo,   ha scritto: “Rest in power, i love you”, condividendo uno scatto in bianco e nero, che abbiamo deciso di postare qui sotto  dove le due sorridono insieme.

Elena è tornata nuovamente a parlare, scrivendo, in una story affidata a Instagram, questa frase: “Io non starò mai zitta. Non mi farete mai tacere”. Sono diversi i post  che ha scelto di condividere con tutti coloro che la seguono e che le sono vicini, in questo delicato momento.

Via social, ha condiviso un sacco di osservazioni,  tirando in ballola  “cultura dello stupro” c che protegge e alimenta i violenti,   ha citato  l’attivista peruviana Cristina Torres Cßceres, che si è sempre battuta contro ogni forma di violenza sulle donne e, in un’intervista rilasciata  Corriere della Sera,  rilasciata prima del ritrovamento del corpo di sua sorella, ha detto:  “Il contenuto del video mi ha fatto paura, tolto speranza, ma non mi ha stupito. Lui aveva con lei un comportamento assolutamente coercitivo dal punto di vista psicologico. Vari i campanelli d’allarme”.

Elena,  riguardo al video in cui Turetta colpisce con diversi fendenti Giulia, per poi stramazzarla a terra e caricarla in auto, prova spavento  ma non è stupita poiché sapeva che Filippo fosse pericoloso, seppur non aspettandosi che sarebbe arrivato a questo, aggiungendo: “ Lui le ha proposto di accompagnarla, lei ha rifiutato e se l’è trovato alla fermata dell’autobus”.

Infine, ma non certo da poco,   il fatto che lui non voleva che Giulia si laureasse prima,  dicendole che avrebbe dovuto aspettarlo, rallentando gli esami. Quando attraversavano una crisi nel rapporto, lui le diceva che si sarebbe fatto fuori.