LA NONNA NON HA RETTO LA SCOMPARSA DELLA PICCOLA SOFIA, “NON SI DA PACE”

Ha sconvolto l’Italia intera la storia della piccola Sofia, che vedete nella foto d’apertura del nostro articolo. E’ sfocata, per preservarne la privacy ma ci da’ un’idea dei suoi dolcissimi lineamenti. La bimba è diventata un angelo, strappata alla dimensione terrena, travolta dall’auto di un’altra nonna, nonna Grazia.

Una comunità sconvolta, quella che piange la perdita della piccola Sofia archetti, che aveva da poco compiuto un anno e mezzo, un’Italia, la nostra, strettasi attorno ai genitori di questo povero angioletto, mentre, di ora in ora, dal 3 giugno ad oggi, giungono nuovi particolari attorno a quanto accaduto.

Un colpo al cuore apprendere come quel botto non le abbia lasciato scampo, mentre piovono i messaggi di cordoglio degli utenti che si stringono ai familiari della bambina deceduta, tra lo sconcerto e quel senso di piccolezza dinnanzi ad un’immane tragedia che ha colpito una famiglia sino a quel momento serena.

Resta lo sconcerto, resta lo sconvolgimento, resta la disperazione, dinnanzi a quello che è successo in pochi istanti… attimi che sono bastati per portarsi via per sempre questa meravigliosa bimba che vedete qui in foto.

La nonna non ha retto la scomparsa improvvisa della piccola Sofia, non dandosi pace, come comprensibile. Vediamo insieme le sue reazioni e le sue parole perché sono davvero da brividi e rigano i nostri volti di lacrime.

Nonna Grazia è disperata, in lacrime, non riesce a credere che sia potuto accadere per davvero. E’ una nonna che non si da’ pace,   in completo stato confusionale ,che continua a ripetere di non aver visto la povera Sofia, travolgendola. E’ il Corriera della Sera di Brescia a ricostruire cosa è accaduto il 3 giugno. La signora Grazia, che ha 75 anni, nonna di un bimbo che frequenta la prima elementare,  nel pomeriggio del 3 giugno ha travolto la piccola Sofia Archetti. 

“Non mi sono accorta di loro. Non le ho viste”, ha dichiarato, riferendosi all’investimento da lei compiuto verso la piccola, nel  parcheggio della scuola privata bilingue Little England di via Caduti del Lavoro.  La piccolina stava camminando con la nonna, la sua, che l’aveva appena prelevata dall’asilo nido,  dal momento che la mamma di Sofia era impegnata con la sorellina piccolissima.

Nonna Grazia, alla guida del suv Mercedes, in quel frangente, si stava spostando da un posteggio riservato ai disabili per raggiungerne un altro che si era liberato ma non ha rispettato, secondo la polizia, i segnali orizzontali sulla strada, che dicevano l’obbligo di uscita dalla carraia, rientrando da un secondo passaggio. Questa svista ha portato all’investimento di Sofia, di cui ricorda solo il botto e pochi altri flash, mentre la dinamica è in fase di verifica da parte delle forze dell’ordine che hanno effettuato i dovuti rilievi e la stanno ricostruendo.

Al vaglio degli inquirenti sono i video delle telecamere . Forse la nonna di Sofia con la nipotina mano per mano, ha pensato che nonna Grazia avrebbe frenato per farle passare ma quest’ultima non avrebbe rallentato, colpendo la bimba, non in retromarcia, e di striscio la sua nonna.

Sono bastati pochi attimi, per portarsi via per sempre Sofia. Al momento chi indaga ipotizza che nonna Grazia, indagata per omicidio stradale, possa aver fatto confusione con il cambio automatico. La 75enne è risultata negativa ai test alcolemici e tossicologici.