La mossa a sorpresa del Viminale. Salvini una furia contro Macron: “Ora ridacci i delinquenti italiani”.

 

Sull’onda del caso Battisti, di certo non si può passare oltre sulla Francia. E il Ministro degli Interni, Matteo Salvini va dritto e mette nel mirino il presidente francese, Emmanuel Macron.

Dopo la cattura di Cesare Battisti si accendono i riflettori anche su altri latitanti che hanno evitato la giustizia italiana fuggendo all’estero.

Molti di questi hanno trovato rifugio in Francia grazie alla “Dottrina Mitterand”. E quindi Macron non può tirarsi indietro o non sentirsi coninvolto e responsabili delle sorti di questi personaggi.

Tra i latitanti fuggiti in Francia si possono ricordare i nomi di Giorgio Pietrostefani, Simonetta Giorgieri, Carla Vendetti ma anche Sergio Tornaghi, Giovanni Alimonti, Giancarlo Santilli e Marina Peterella.

E su questo punto, Salvini a Non è l’Arena di Giletti manda un messaggio chiaro all’Eliseo: “Chiederò domani al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, di scrivere al presidente francese, Emmanuel Macron, di restituirci altri delinquenti che hanno tolto vite.

L’impegno è che sia l’inizio di un percorso, perché sai quanti ce n’è in giro”. Insomma a quanto pare il ministro degli Interni adesso vuole “regolare i conti” anche con Parigi che per troppo tempo ha dato rifugio ai terroristi italiani sfuggiti alla giustizia. Incluso Battisti…

Caro Macron ti aspetta un’altra patata bollente. Cosa fari questa volta?

Fonte: Il Giornale